Sizzano centro culturale dedicato a Vittoria e Guido Ponti

Sizzano centro culturale in via Ludovico Il Moro: c’è il progetto definitivo.

Sizzano centro culturale, il progetto

Un altro passo per la realizzazione del nuovo centro socio-culturale dedicato a Vittoria e Guido Ponti. Il comune di Sizzano ha approvato nei giorni scorsi il progetto definitivo dei lavori di consolidamento, restauro e valorizzazione dello stabile che si trova in via Ludovico Il Moro. Lo stabile divenuto di proprietà comunale grazie alla donazione della famiglia Ponti, ha subito negli ultimi tre anni interventi di messa in sicurezza e riqualificazione strutturale. L’importo progettuale era di 400 mila euro, e tali interventi sono eseguiti secondo i criteri e i finanziamenti stabiliti dal programma “Nuovi progetti d’interventi” e per ulteriori opere finalizzate al completamento dell’intervento di messa in sicurezza e riqualificazione strutturale dell’immobile per un importo progettuale che era 120 mila euro, finanziate sia tramite somme disponibili dall’avanzo di amministrazione che da contributi ministeriali.

Il bando

Ora per completare la riqualificazione dell’area, il comune di Sizzano intende partecipare al bando della Fondazione Cariplo denominato “Interventi Emblematici maggiori”, finalizzato all’assegnazione di un contributo per completare la riqualificazione dell’immobile di via Ludovico il Moro. Le ampie superfici del complesso consentono di ipotizzare un loro riutilizzo come polo museale espositivo di reperti archeologici. Nel progetto è prevista anche la realizzazione di uno spazio adibito a enoteca, grazie al quale potrà essere valorizzati il vino, prodotto locale per eccellenza, e di una serra bioclimatica.

Le esposizioni

Per quanto riguarda l’utilizzo della struttura come polo museale, al centro Ponti sarà possibile ospitare le sale dedicate all’esposizione dei reperti e depositi e archivi ad esse legati, sono previsti settori dedicati alla loro catalogazione e conservazione, laboratori sperimentali e di restauro, oltre a sale didattiche per incontri formativi, zone per accoglienza del pubblico e sale conferenze.
Gli spazi del centro sarebbero in questo modo rivalorizzati attirando turisti e visitatori, a vantaggio della conservazione dei beni. L’incarico per la redazione della documentazione progettuale è stato affidato all’ingegner Stefano Vantaggiato con studio a Borgosesia, e come responsabile del procedimento, geometra Francesco Vantaggiato.

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