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Spaccio di droga, condannato avvocato originario di Portula

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Droga nei boschi di Ghemme: spacciatori condannati

Spaccio di droga, condannato avvocato originario di Portula. Coinvolto nell’inchiesta sulla droga dello stupro.

Droga, condannato l’avvocato

Condanna in primo grado a 4 anni e 2 mesi per l’avvocato Carlo Bozzalla Pret, originario di Portula arrestato un anno fa nella maxi inchiesta di spaccio di Fentanyl, un un potentissimo analgesico oppioide, sintetico che provoca stordimento ed euforia. Il giovane legale si è sempre dichiarato innocente. La procura di Roma però aveva chiesto a suo carico una condanna di quattro anni, mentre il legale di Bozzalla Pret, l’avvocato Massimo Pozzo, aveva chiesto l’assoluzione. Ora è arrivata la sentenza che di fatto conferma la richiesta dell’accusa. Il biellese era stato uno dei 19 arrestati il 27 ottobre dell’anno scorso. Tra di loro c’è anche Claudia Rivelli, 71 anni, attrice di fotoromanzi negli anni ‘70 e sorella di Ornella Muti.

Durante la perquisizione i carabinieri del Nas nella sua abitazione di Cossato, nello studio e in un’altra casa che utilizzava a Portula avevano trovato una quantità definita importante della cosiddetta “droga. L’inchiesta era stata a livello nazionale.

La Procura della Capitale un anno fa aveva infatti chiesto e ottenuto il giudizio immediato per oltre 30 persone, ora stanno arrivando le sentenze. A condurre le operazioni erano stati i carabinieri del Nas sotto il coordinamento del procuratore aggiunto di Roma Giovanni Conzo.

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