«Troppo anziana per adottare un cucciolo?»

Una lettrice racconta cosa le è accaduto quando ha chiesto di adottare un cagnolino.

Da una lettrice di Roccapietra riceviamo e pubblichiamo.
«Un cagnolino, cosa c’è di più bello di un amico a quattro zampe, che ti tiene compagnia nelle lunghe giornate invernali e che ti “obbliga” ad andare a fare una passeggiata anche quando non ne hai voglia, visto che il medico ti ha raccomandato almeno una mezz’oretta al giorno di camminata? Da quando mi è mancata la mia Tita continuavo a pensare di prenderne un altro. E finalmente domenica mi sono decisa: con una mia amica siamo andate a Rovasenda a “4 zampe nel cuore” per sceglierne uno. La prima cosa che mi hanno chiesto è stata quanti anni ho, se volevo adottare un cane. Io ho più di 72 anni, per cui la cosa mi è stata negata per una fantomatica normativa europea che vieta l’adozione di cani alle persone con più di quell’età.

La cosa strana è che avrei però potuto adottarne uno che, purtroppo per lui, non riusciva a fare le scale e a stare in piedi. Io abito al primo piano per cui avrei dovuto prenderlo in braccio ogni volta per portarlo nel cortile. Avendo più di 72 anni, una zia di 95 a carico, non è proprio il massimo della vita… In più, l’uomo del canile ha detto che se il cane mi avesse fatto cadere la responsabilità sarebbe ricaduta sul canile stesso. E se fossi caduta portandolo in braccio? Perché per un cucciolo non sono adatta e per un cane “pensionato” sì? Sono uscita da “4 zampe nel cuore” con un nervoso addosso da neanche credere e con la tristezza nel cuore.

Voglio che tutti sappiano del trattamento riservatomi e vorrei vedere uno scritto con questa normativa europea senza cuore che nega ad una persona non più giovanissima la gioia di vedere un cane scodinzolante che ti viene in contro senza chiedere niente in cambio, se non una carezza e una ciotola piena. Grazie, e scusatemi per questo sfogo».

Marisa Degrandi

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