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Tunnel turistico tra Alagna e Rima: un progetto da 40 milioni

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cultura walser

Tunnel turistico per collegare le due valli: un progetto turistico tra Rima e Riva Valdobbia.

Tunnel turistico tra le valli

Unire due valli con un collegamento veloce: progetto da 40 milioni di euro tra Rima e Riva Valdobbia per unire i Comuni di Alto Sermenza e Alagna Valsesia tramite la costruzione di un tunnel. E’ questo il progetto firmato dalle due amministrazioni che concorre per portarsi a casa i fondi del Recovery Plan.
E’ contenuto nell’elenco che la Provincia di Vercelli ha consegnato alla Regione Piemonte.

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Il progetto

Si tratta del progetto Ratt, acronimo di “Rima-Alagna tunnel turistico”, e prevede la realizzazione di un tunnel carrozzabile mono-canna per collegare i comuni di Alagna Valsesia e di Alto Sermenza, sviluppando un collegamento diretto tra la Valsesia e una sua valle laterale, la Val Sermenza. Si legge nella scheda presentata: «Si andrà a costruire un tunnel carrozzabile per collegare velocemente, agevolmente e in modo più sostenibile e “smart” la Val Sermenza al bacino turistico del Monte Rosa – comprensorio sciistico Mon- terosa 2000 Spa, che collega le stazioni di Alagna Valsesia, Gressoney, Champoluc e potenzialmente Zermatt (progetto in corso di valutazione)».

Quattro chilometri

E ancora la scheda di presentazione prosegue dando alcune informazioni anche sull’intervento: « La realizzazione del Tunnel consentirà di connettere tramite poco più di quattro chilometri di galleria i due abitati di Rima e Alagna Valsesia che attualmente distano circa 45 chilometri di strada provinciale e statale percorribili in auto in circa un’ora». In particolare il progetto prevede: la realizzazione di un tunnel “mono canna” il cui accesso sarà regolato da impianti semaforici “smart” che gestiranno i tempi di attraversamento in base ai flussi di traffico in tempo reale; un accesso al tunnel consentito solo a veicoli a zero emissioni (elettrici-idrogeno); un servizio di collegamento garantito da navette elettriche, prenotabili con applicazioni digitali o parcheggi di interscambio presso gli accesi di Alagna Valsesia e Rima; infine l’utilizzo del tunnel – tramite navetta – anche per completare l’anello ciclabile Val Mastallone- Val Sermenza – Valsesia o utilizzo delle navette anche per garantire il trasporto delle categorie più fragili (portatori di handicap, non vedenti, autistici, ecc.).

Attrazioni adrenaliniche

Alto Sermenza poi ha inserito tra le richieste del Recovery Plan anche un progetto turistico che mira a sviluppare il territorio dell’alta Val Sermenza come un polo di attrazione per turisti amanti dell’adrenalina mediante ulteriore valorizzazione del FunBob già esistente (il più
ripido d’Europa) e lo sviluppo di una serie di strutture turistiche che possano rendere la località ancora più attrattiva.

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17 Commenti

1 Commento

  1. Sergio Cremona

    4 Aprile 2021 at 16:45

    Poisson d’avril 🙂

    • Mauro

      5 Aprile 2021 at 10:18

      Spero proprio anch’io .. progetto assurdo!

  2. Oreste Pivetta

    4 Aprile 2021 at 17:27

    Un tunnel tra Rima e Riva Valdobbia? Mi sembra una follia, un’ulteriore passo nella devastazione dell’ambiente senza un vero ritorno economico, un vantaggio per pochi, in contrasto quindi con le prescrizioni del Next Generation Eu. Speriamo che chi può decidere cambi idea e rivolga la sua attenzione al risanamento della valle, che vanterebbe grandi risorse naturali.

  3. Roberto

    4 Aprile 2021 at 18:21

    Spero si possano trovare modi più intelligenti di spendere i soldi del recovery plan.

  4. Nilo Naldini

    4 Aprile 2021 at 20:22

    Sono stato per circa 15 anni in estate a Isolello nel comune di Riva valdobbia sono salito su tutti i rifugi del comprensorio del Monte Rosa zona stupenda conosco Rima il tunnel sarebbe un’opera stupenda

  5. Bhramri

    4 Aprile 2021 at 21:04

    Pesce d’aprile in ritardo o state parlando sul serio? Quale mente malata può concepire un’idiozia del genere? Va bè, fatelo pure tanto ci passeranno solo ste quattro auto elettriche che ci sono in giro e poi lo chiudete perché inutilizzato. Perfetto.

  6. Gian Luca

    4 Aprile 2021 at 21:37

    alla fine sarebbe gestito anche dai valligiani autoctoni comune alto Serenza e il nodo è proprio questo. Siete sicuri che abbiamo la stessa mentalità aperta dei colleghi lato Alagna propensi ed abituati al turismo ?? a volte dare tutto per scontato delude nel lungo termine !!
    Certo è solo una proposta ma ci sarebbero molte altre cose da fare prima bonne chance

  7. Gian Luca

    4 Aprile 2021 at 21:39

    è uno scherzo ??

  8. alessandro belviso

    4 Aprile 2021 at 22:59

    al peggio non c’è limite, un’aborto mentale tipico da forma mentis politica. ogni qualvolta che a sta razza gli si prospettano dei soldi li fanno finire tra monopoli e disneyland!
    C’è anche l’altro fantasy orror del tunnel acqua bianca-macugnaga di vecchia data, sempre revival ed il “futurshow” nel vallone cime bianche.
    Che andassero a fare in c…ma non si riesce ad eleggere qualche essere umano normale ?

  9. Moltrasi

    5 Aprile 2021 at 8:57

    Si pensi invece ad una Ferrari Novara Varallo Alagna Valsesia magari con la galleria valmastallone Vox a cecunirebbe le tre Valli, Balmuccia Rimasco sono 10km, assurde le gallerie stradali intervalle, dare spazio al treno si pensi cosi il recovery fund, pensare di incrementare il turismo su strada non contingentato portera alla distruzione delle nostre Valli sotto le orde dei barbari

    • John

      5 Aprile 2021 at 9:14

      Si pensi magari ad imparare l’italiano prima di scrivere, a prescindere che siano fesserie come quelle che ha scritto.

  10. John

    5 Aprile 2021 at 9:13

    E’ sempre affascinante leggere i commenti di così tanti ingegneri, architetti ed imprenditori, così lesti a scrivere i loro commenti professionali al riguardo delle opere pubbliche, del turismo e dell’imprenditoria in generale. Ah ovviamente senza dimenticare i commenti dei grandi esperti di ambiente. Che amarezza.

  11. alessandro belviso

    5 Aprile 2021 at 13:01

    …e 2000 duemila euro per questo non ci sono, anche lui sarebbe turismo il termine non mi piace preferisco escursionismo più “ambientalista” piaccia o non piacciano la natura e le montagne.

    Riva Valdobbia: “Salviamo il mulino di Rabernardo”

    personalmente con l’iiziativa non centro ma è un paradigma

  12. Paolo

    5 Aprile 2021 at 19:10

    Opera assurda, senza senso.
    Piuttosto una ciclabile Novara – Varallo al posto della vecchia ferrovia.

    • Vittorio Vinzio

      5 Aprile 2021 at 20:53

      Idea troppo intelligente per i nostri politici.

    • John

      6 Aprile 2021 at 8:34

      Meglio la ferrovia della ciclabile. La ferrovia servirebbe tutto l’anno e toglierebbe dalla strada parecchi autobus inutili. La ciclabile la userebbero 4 gatti e solo col bel tempo (raro).

  13. Marco

    7 Aprile 2021 at 8:51

    Non mi è chiaro l’ultimo passaggio. L’opera avrebbe certamente più senso se collegasse la Valsesia con la Valmastallone, più che solo la prima con la Val Sermenza.

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