Un giorno di isolamento per frazione Crabbia: alberi schiantati dalla neve

Un giorno di isolamento per gli abitanti di Crabbia a causa della caduta di due alberi e della precedente chiusura di un’altra strada per una frana.

Un giorno di isolamento a Crabbia

La caduta di due alberi ha isolato gli abitanti in frazione Crabbia. E’ la situazione più critica che si è verificata nei paesi di Valduggia e Cellio con Breia in seguito alle abbondanti nevicate di venerdì. Nella frazione  sono rimasti bloccati una quarantina di residenti, sino alla tarda serata: la strada che conduce all’abitato è rimasta interrotta alla circolazione a causa della caduta di due faggi. Per rimuovere gli alberi e riaprire la viabilità hanno dovuto lavorare i vigili del fuoco del reparto di Varallo. Disagi in altre frazioni, alcune rimaste a lungo senza energia elettrica.

Sessanta centimetri

Il territorio di Cellio con Breia ha sofferto per la nevicata di venerdì. Il manto ha raggiunto un’altezza di una sessantina di centimetri. «Ci siamo mossi fin da subito per cercare di eliminare la neve dalle strade, dagli incroci e da ogni punto dove avrebbe interrotto o creato ostacolo alla circolazione alle auto – spiega il sindaco Daniele Todaro -. Insieme all’assessore Massimiliano Spillere e agli operatori che seguono la pulizia delle strade, siamo rimasti impegnati ancora per tutta la giornata di sabato».

Strade chiuse

A Crabbia i quaranta residenti sono rimasti isolati per la chiusura dell’unico accesso attuale all’abitato a causa della caduta di due grossi faggi: «Gli alberi sono caduti da un terreno privato e la strada è rimasta interrotta finchè, nella tarda serata di venerdì, non hanno concluso il loro lavoro i vigili del fuoco – conferma il primo cittadino -. L’isolamento si è venuto a creare in quanto anche la strada superiore che raggiunge Crabbia non è al momento praticabile poichè danneggiata da una frana, i cui lavori di ripristino avranno inizio a breve».
Ci sono stati anche intoppi per liberare tutte le strade dalla neve: «Purtroppo alcune auto non sono state ritirate in garage o cortili, ma lasciate in strada – osserva Todaro -: questi parcheggi hanno finito per creare difficoltà alla circolazione dei mezzi spazzaneve per liberare la carreggiata. E’ successo ad esempio in frazione Morondo. Per evitare che si verifichino problemi come quelli accaduti venerdì è necessaria la collaborazione di tutti gli abitanti: è importante avere cura dei propri terreni, ed eliminare alberi pericolanti o troppi vicini al ciglio delle strade».

A Valduggia

Anche a Valduggia si sono registrati alcuni problemi, sempre legati alla caduta di piante dovuta all’abbondante nevicata. E di neve ne è caduta tanta, se ad esempio a Castagnola lo spessore si è avvicinato al metro. Alcuni alberi sono finiti sui fili della luce e sono rimaste senza corrente elettrica le frazioni Cantone, Arlezze, Soliva e Castagnola. La luce è mancata, seppur occasionalmente, anche in alcune case del capoluogo. Non si sono comunque segnalati danni di una certa entità: «Fortunatamente i disagi sono rimasti contenuti – dice il sindaco Pier Luigi Prino -. Per risolvere i blackout è stato necessario l’intervento di vigili del fuoco e operatori dell’Enel che in poco tempo hanno ripristinato tutto».

LEGGI NOTIZIA OGGI DA CASA: IL TUO GIORNALE COMPLETO IN VERSIONE DIGITALE

Continua a leggere le notizie di Notizia Oggi Borgosesia e segui la nostra pagina Facebook