Valdilana centro estivo sulle isole: così si gioca al sicuro dal virus | LE FOTO

Valdilana centro estivo sulle isole: gruppetti a prova di virus sparsi per il territorio.

Valdilana centro estivo sulle isole: così si gioca al sicuro

Nel territorio di Valdilana è partito il progetto dei centri estivi “L’isola che c’è”. Sono infatti iniziate lunedì 22 giugno le attività nel comune, per ora rivolte ai bambini delle scuole dell’infanzia e primaria. Se ci sarà la richiesta sufficiente, a breve, presumibilmente lunedì 29, partiranno anche le “isole” che coinvolgeranno i ragazzi delle medie.
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Doppia gestione

Ad organizzare il servizio, che coinvolge una novantina di bambini, quest’anno è l’amministrazione comunale che si è avvalsa delle cooperative sociali “Oltre il giardino” e “Tantintenti” di Biella che già avevano attivato alcuni servizi nelle scuole durante i mesi di frequenza.

L’isola che c’è

«Abbiamo pensato a intitolare il progetto “L’isola che c’è” – spiega Luisa Barberis Negra, responsabile di “Oltre il giardino” – perché i bambini, vista la situazione legata al covid-19 sono divisi in piccoli gruppi, cioè isole. Si tratta però di gruppi che “esistono” e che evidenziano lo sforzo del Comune di offrire questo servizio alle famiglie».

Sparsi per Valdilana

I centri estivi, che si concluderanno il 31 luglio, sono strutturati con due “isole” nella ludoteca di Matrice, una a Ronco, due alla scuola dell’infanzia Giletti di Ponzone, due a Soprana e due a Pratrivero (seguite da Oltre il giardino), due isole si trovano nell’oratorio di Vallemosso e una a Mosso (seguite dalla cooperativa Tantintenti). I bambini partecipano alle varie attività messe in campo, seguendo i protocolli legati alla sicurezza.

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