Attualità
Valdilana piange Nello Maron Pot, silenzioso volontario alla Brughiera
Valdilana piange Nello Maron Pot: presenza discreta e instancabile, si prendeva cura della chiesa di Botto e del santuario della Brughiera.
Valdilana piange Nello
Una perdita destinata a lasciare un profondo vuoto nella comunità di Valdilana: si è spento Nello Maron Pot, una persona che si è fatta volere bene e che lascerà un buon ricordo in chi lo ha conosciuto. L’uomo ha cessato improvvisamente di vivere nella notte tra sabato e domenica a causa di un infarto: aveva 76 anni. Era nato il 30 ottobre del 1944 e viveva in frazione Botto con la moglie Maria Teresa. Nella stessa casa vivono la figlia Debora con i nipoti Alessio e Samuele che erano la sua gioia e a cui era molto affezionato. Nulla faceva presagire il dramma: nella giornata di sabato Nello aveva tagliato come sempre la legna ed era andato a fare visita ai parenti e a sistemare la chiesa di Botto, di cui si prendeva regolarmente cura.
Lavoro e volontariato
Uomo semplice, onesto e umile ha dedicato la sua vita al lavoro nella ditta Botto Varionet come assistente e alla famiglia. Tutti vivevano in questa piccola frazione di Trivero, ora Valdilana. Lui era un punto di riferimento per loro, vista la sua energia e propensione a dare una mano a tutti. Era una persona devota ed era molto vicina alla chiesa. Ma era anche molto devoto e assiduo al santuario della Brughiera, dove era tra gli amministratori e dove lo si vedeva spesso a dare una mano in occasione di eventi, oppure semplicemente a fare un po’ di manutenzione nella vasta area del santuario, al fianco del rettore don Dino Lanzone.
Alla Brughiera
Chi lo ha conosciuto lo ricorda, proprio alla Brughiera, mentre porta la croce durante le processioni, oppure mentre pota il roseto del santuario o taglia l’erba. Lo rivede al campeggio di Doues in mezzo ai ragazzi, sempre con il suo sorriso e una buona parola, sempre interessato a come stanno le persone, anche se lontane. Magari ti diceva solo: “Tut ben a cà?” e tu sapevi che quella domanda era fatta col cuore. Un cuore che Nello ha avuto grande. In tanti non si dimenticheranno di lui perché è riuscito a lasciare un segno della sua presenza. Don Gianni Pedrolini lo ha ricordato domenica durante la messa a Botto.
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