Valduggia, in una legnaia trovate le mummie di due gatti

Si tratta dei corpi di due animali morti decenni fa e conservati in modo incredibile

Curioso ritrovamento a Orsanvenzo, una frazione di Valduggia: sono  stati ritrovati i corpi di due animali praticamente mummificati, probabilmente dei  gatti, la cui morte si pensa risalga a decine di anni fa. Uno dei due corpi è adulto e ben definito, l’altro è assai più piccolo e potrebbe forse essere il cucciolo del primo. La scoperta è stata fatta qualche giorno fa da un valduggese che stava sistemando una vecchia legnaia inutilizzata nella sua casa di Orsanvenzo.

«Inizialmente ho trovato un uovo di gallina  vecchio di decenni in perfette condizioni – spiega Bruno Prelli -; continuando a spostare la legna mi sono accorto che c’era anche il corpo di un animale. Poco più in là c’era un altro corpicino, più piccolo, che a prima vista sembra un gattino, ma è difficile stabilirlo con certezza.  La cosa strana è stata trovare  i resti dei due animali  praticamente integri, ovviamente senza pelo».

Potrebbe darsi che proprio la vicinanza con il legname abbia creato delle particolari condizioni tali da preservare i corpi dalla naturale decomposizione. Gli animali, così come l’uovo, erano dentro una legnaia che non veniva più aperta da decenni. «E’ possibile – conclude Prelli – che fossero lì da almeno quarant’anni. Tanto è passato infatti dall’ultima volta che mia suocera ha utilizzato la legnaia». Il ritrovamento ha suscitato molta curiosità a Orsanvenzo, in tanti sono andati a vedere le “mummie” dei due animali.

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