Valsessera ricorda Luciano Solesio, ex muratore morto a soli 68 anni

Valsessera ricorda Luciano: se n’è andato a soli 68 anni, portato via dalla malattia.

Valsessera ricorda Luciano

La Valsessera piange la scomparsa di Luciano Solesio. L’uomo, che aveva solo 68 anni, viveva in frazione Galfione a Portula. Era una persona conosciuta in paese, e molti in zona hanno espresso anche sui social le loro condoglianze e le testimonianze di affetto.

La malattia

Anni fa Luciano aveva già dovuto combattere contro un tumore, ma era riuscito a riprendersi e a tornare a vivere la sua quotidianità e la sua vita. Due anni fa circa il male era tornato a manifestarsi, e purtroppo questa volta non gli ha lasciato scampo. L’uomo ha ricevuto la benedizione nel cimitero di Portula, la salma è stata quindi accompagnata al tempio crematorio. Sull’epigrafe è stato scritto un ringraziamento particolare alla direzione e al personale dell’Hospice di Gattinara, dove era ospitato per trascorrere l’ultima parte della sua vita, ai medici e al personale dell’ospedale di Borgosesia e alle infermiere dell’Asl di Coggiola.

Una lunga amicizia

Luciano Solesio lascia nel dolore la mamma Alma, la figlia Marika con la mamma Ivana, la compagna Giovanna e il suo grande amico Ennio Allera, oltre a tutti i familiari. Ed è proprio il suo amico, con cui ha trascorso buona parte della sua vita, a ricordarlo con affetto e commozione. «Abbiamo lavorato insieme per tanti anni – dica Ennio Allera, ben conosciuto per essere presidente della Pro loco di Coggiola – come muratori. Era una persona con cui si stava bene e abbiamo trascorso 40 anni a fianco nel campo dell’edilizia. Eravamo molto amici anche fuori dal lavoro, e in gioventù trascorrevamo spesso insieme i fine settimana. Ci sentivamo sempre anche ora che si era ammalato. Ci scrivevamo messaggi, non me lo aspettavo che se ne andasse così presto. Non lo avevo sentito e trovavo strano questo suo silenzio, ma lui si era aggravato e purtroppo ora non c’è più. L’ho aiutato anche a sistemare la sua casa a Galfione lì c’era la falegnameria del suo papà, che si occupava anche della Società della frazione. Eravamo molto legati e lui era davvero un buon amico che c’era sempre quando avevi bisogno. La sua passione era la pesca e gli piaceva davvero molto. Mi mancherà la sua presenza e la sua amicizia».

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