Varallo annulla la storica processione delle Sette Marie

Varallo annulla alcune celebrazioni religiose per l’emergenza Coronavirus.

Varallo annulla la processione

A Varallo chiese aperte, ma celebrazioni sospese. In linea con le disposizioni ministeriali, sono ancora sospese le messe e tutte le attività aggregative, dai vari incontri al catechismo. A rischio anche le celebrazioni pasquali: quest’anno non si terranno i vari appuntamenti della Settimana Santa, come la tradizionale processione della Domenica delle Palme con le Sette Marie e quella del Venerdì Santo, e le funzioni saranno probabilmente a porte chiuse. «Vedremo come organizzarci in base alle indicazioni del Governo e della Diocesi, ma al momento questo è ciò che si prospetta per la Pasqua», commenta il prevosto don Roberto Collarini.

La preghiera

Intanto, ad eccezione della Basilica del Sacro Monte, le porte delle chiese rimangono aperte per la preghiera individuale, nonostante si sia registrato un calo di visite dopo le ultime restrizioni e i continui inviti a rimanere a casa: «Ora si vede solo qualcuno che, uscito per la spesa, mette dentro la testa per salutare l’Incoronata – continua il parroco -. Questo, però, è positivo, perché significa che la gente sta seguendo le direttive. Le orazioni fatte da casa saranno ascoltate ugualmente».

I bambini

Anche se costretti tra le mura domestiche, i fedeli sono continuamente chiamati alla preghiera, a cominciare dai più piccoli: «Nei giorni scorsi abbiamo invitato i bambini a disegnare dei fiori per l’Incoronata e a mandare le loro opere via Whatsapp – racconta Collarini -. Don Graziano Galbiati li porterà poi davanti alla Madonna, con la speranza di poter tornare a donare dei fiori veri nel mese di giugno». La consueta processione del fiore all’Incoronata, infatti, al momento è stata fissata per giovedì 4 giugno, con partenza alle 10.30 dalle scuole elementari.

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