Varallo crea una via ferrata con ponte tibetano sotto il ponte del Busso

Varallo crea una via ferrata con ponte tibetano sotto il ponte del Busso.  Si tratta di un progetto ambizioso: ecco i dettagli.

Varallo crea una via ferrata con ponte tibetano sotto il ponte del Busso

«L’idea è quella di costruire una ferrata che al contrario della Falconera non presenti dislivelli ed eccessivo impegno – spiega Mauro Osti –, accessibile anche ai ferratisti meno atletici sarà di grande impatto emotivo, proprio sotto i due ponti del Busso. Strutturato come una ferrata e di libero accesso con gli adeguati dispositivi individuali da ferrata. Un percorso attrezzato che, in sicurezza e su costruzioni ancorate alla roccia, consente un tour adrenalinico di tutto rispetto. Prevede l’attraversamento di un ponte Tibetano volante a sbalzo sopra le verdi e limpidissime lame del nostro torrente».

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Il progetto ha già trovato forma concorrendo al bando Gal. «Sicuramente arricchirà una zona che già è stata ultimamente rivalorizzata dalla nostra amministrazione – prosegue Osti –, un angolo pittoresco di Varallo che ha molto da dare in termini paesaggistici. Dulcis in fundo vorremmo trasformare, in un secondo tempo, il pilone che sorregge l’arcata del ponte nuovo da una parete antiestetica in una bella parete verticale. Una sorta di muro risanato e decorato con un “murales ad oc “, dove realizzare una palestra d’arrampicata artificiale. Chiaramente dedicata solo ai Climber più allenati che, distaccandosi dalla ferrata formato famiglia, ne potranno godere sotto gli sguardi stupiti di chi si trova sullo storico e vecchio ponte del Busso. Infine molti avranno notato che proprio a sud del vecchio ponte del Busso i vigili del fuoco hanno allestito una parete di arrampicata artificiale dedicata alla scuola di Soccorso alpino dello stesso Corpo. L’idea finale sarebbe quella di attrezzarla con una dozzina di nuove vie di roccia naturali, ma stabilmente chiodate per tutti i climber, proprio sopra la lama grande del Mastallone».

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