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«Varallo non venderà mai gli alloggi degli universitari»

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L’assessore Bondetti risponde ai ragazzi e alle ragazze di Corvetto

L’assessore al patrimonio del Comune di Varallo risponde alla lettera dei ragazzi e delle ragazze di Corvetto

«Ho apprezzato l’appello lanciato dagli studenti che in questo anno accademico sono assegnatari dei posti presso gli alloggi di proprietà del Comune di Varallo in Milano. Come già detto precedentemente sul n° 29 di Notizia Oggi, tengo a precisare, nella mia veste di assessore al patrimonio, che in giunta ho esaminato attentamente la situazione con il sindaco e i miei colleghi, e sono giunto alla determinazione di non mettere in vendita i suddetti alloggi. Tutto ciò nella convinzione che tale opportunità offerta da anni dall’amministrazione comunale ai giovani varallesi e valsesiani, possa aiutarli nel loro percorso di studi, molto spesso “abbattendo” anche il costo degli stessi.

Sono andato personalmente a visitarli, e ricordo ancora una volta che si tratta di due alloggi, uno al terzo e uno al settimo piano per un totale di 8 posti, 4 per appartamento. Nelle prossime settimane mi attiverò con i dirigenti degli istituti scolastici varallesi, per promuovere la presentazione di richieste per l’assegnazione dei posti disponibili, sottolineando ancora l’economicità della soluzione abitativa, che si aggira sui 150/170 euro al mese e la posizione dello stabile, situato a pochi metri dalla fermata della Metro-Linea Gialla.Quindi dico ai ragazzi di stare tranquilli, poiché la tradizione di questa ottima opportunità per i nostri giovani che scelgono di frequentare le università milanesi, non verrà interrotta».

Pietro Bondetti