Varallo ricorda Silvio Vanzan, stroncato da un malore

Varallo ricorda Silvio Vanzan, pilastro del Cai Varallo e del Gruppo Camosci.

Varallo ricorda Silvio Vanzan

Il mondo della montagna piange Silvestro Vanzan, conosciuto da tutti come Silvio, stroncato da un malore durante una passeggiata. Socio storico del Cai Varallo, era membro della Commissione manifestazioni e in passato era stato istruttore sezionale di sci-alpinismo e aveva fatto parte del Soccorso alpino.

Era inoltre un pilastro del Gruppo Camosci. «Era il nostro cuoco ufficiale – ricorda il presidente Livio Magni -, sempre in prima linea in occasione di feste e iniziative promosse dal Gruppo e nel nostro rifugio all’Alpe Piane di Cervarolo. Era anche uno degli organizzatori del Natale Alpino del Cai. Una colonna portante del sodalizio, sentiremo molto la sua mancanza».

Stroncato da un malore

Mercoledì scorso, 24 marzo, l’uomo era andato a fare una camminata con un amico verso il laghetto di Sant’Agostino quando è stato improvvisamente colto da un malore che non gli ha lasciato scampo. L’amico che era con lui, resosi conto della gravità della situazione, ha chiamato il 118. Il personale sanitario ha cercato di prestare le cure del caso, ma ormai per il pensionato non c’era più nulla da fare.

Aveva 76 anni. A piangerlo i figli Manuela con Andrea, Ilaria e Simone, Monica con Diego, Giulia e Filippo, Giuseppe con Letizia, le sorelle con le rispettive famiglie e i parenti che gli hanno detto per sempre addio venerdì mattina a Cervarolo, dove Vanzan abitava. Il rito funebre è stato celebrato nella chiesa parrocchiale della frazione.

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