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Via libera alle nozze in civile all’orto botanico di Guardabosone

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Il lungo iter burocratico si è concluso dopo cinque mesi: adesso anche il Ministero acconsente alle celebrazioni

«Da aprile quando il nostro giardino sarà fiorito saremo ben lieti di accogliere le coppie che vogliono sposarsi». Ad annunciare la novità che vedrà protagonista l’orto botanico di Guardabosone è il sindaco Claudio Zaninetti.

Il Comune ha dovuto attendere cinque mesi prima di avere una risposta, la interrogazione inviata alla Prefettura era stata girata al Ministero che alla fine ha detto che i matrimoni possono essere celebrati fuori dal municipio se il luogo scelto ha un interesse turistico o ambientale. «E il nostro orto botanico – osserva Zaninetti – rispetta entrambi i parametri. Quindi il parere è stato positivo per nostra gioia». Nei mesi scorsi gli uffici comunali erano stati impegnati a realizzare una lunga relazione da spedire in prefettura. «Riteniamo di avere un luogo adatto per i matrimoni civili – spiega il primo cittadino -. E’ in mezzo alla natura, c’è una copertura in legno. Nella relazione inviata in prefettura avevamo fatto notare che Comune di Procida ha permesso di poter celebrare matrimoni addirittura in spiaggia, tramite una delibera di giunta. Credo che non ci siano controindicazioni».

Da quando il Comune ha lanciato l’idea dei matrimoni civili all’orto botanico le telefonate negli uffici municipali non sono mancate di coppie interessate a realizzare il loro sogno d’amore tra le erbe officinali del giardino “Bussi”. A luglio due giovani del paese avevano chiesto di sposarsi nell’orto botanico, almeno come rito iniziale per poi concludere le pratiche burocratiche tra le mura del municipio come vuole la legge.

Adesso che è arrivato anche il benestare da parte della prefettura Guardabosone potrebbe diventare una location di matrimoni, in fondo c’è tutto ciò che necessità, non va dimenticato che per le foto il borgo sistemato del paese potrebbe regalare alcuni scatti davvero suggestivi, ma anche verso il colle di Luppia i luoghi dove scattare foto indimenticabili non mancano. L’orto botanico poi si sviluppa su di una superficie di mezzo ettaro e vi si possono trovare circa quattrocento varietà di piante: alcune di notevole interesse botanico, oltre che ornamentali e di grosso fusto e molte varietà d piante officinali.