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Abito da uomo: i consigli per non sbagliare nella scelta

Sono tanti i particolari che possono fare la differenza.

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Abito da uomo: i consigli per non sbagliare nella scelta. Sono tanti i particolari che possono fare la differenza.

Abito da uomo: i consigli per non sbagliare nella scelta

Si sente spesso parlare, quando si discute di abbigliamento maschile, dell’importanza di avere nell’armadio un abito da uomo. Verissimo, ma non bisogna cadere nell’errore di sceglierlo a casa, mettendo in primo piano quel “tanto per” che può portare solo a fail dal punto di vista stilistico. Ci sono aspetti che, troppo spesso, nella selezione vengono messi in secondo piano.

Tra questi rientra la vestibilità, concetto sul quale si ha poca chiarezza. Chi pensa che “vestibilità” sia sinonimo di capo realizzato dal sarto, può anche cambiare idea. Si trovano proposte di abito uomo bellissime – quelle presenti nella sezione dedicata dello store online di Boggi Milano sono un ottimo esempio – che, con la giusta attenzione ai dettagli, possono essere adattate ai diversi fisici.

L’altezza e altri particolari

Chi, per esempio, è alto più di 1,75, dovrebbe scegliere un abito caratterizzato da una giacca doppiopetto e da pantaloni ampi. Chi non è altissimo, invece, per ottimizzare la vestibilità del completo dovrebbe puntare, per quanto possibile, verso pantaloni stretti e una giacca dal punto vita alto.

Per quanto riguarda il capospalla ricordiamo l’importanza, a prescindere dal doppiopetto, che sia morbida e che arrivi appena sotto i fianchi. Si tratta di due dettagli non da poco: da essi, infatti, dipende la libertà di movimento di chi indossa l’abito.

Un altro particolare che fa la differenza è la linea della manica. Quando si sceglie un abito da uomo, è bene accertarsi che sia dritta e che non metta eccessivamente in evidenza il bicipite. Ovviamente i bottoni devono chiudersi alla perfezione. Le pieghe, anche piccole, sono da prevenire assolutamente nell’abito maschile.

L’importanze del taglio

Fino ad ora non abbiamo ancora nominato il taglio. Come è chiaro dando un’occhiata alle foto degli influencer più blasonati, la parola chiave è “equilibrio”. Bando sia ai tagli oversize, sia a quelli eccessivamente slim.

Dopo aver dato consigli sulla giacca, non si può non chiamare in causa il pantalone. In fase di scelta dell’abito da uomo perfetto, bisogna evitare i modelli con cavallo basso. La lunghezza ideale è la cosiddetta regular fit. La sua peculiarità principale? La piega che cade alla perfezione a filo della scarpa.

Il pantalone migliore per l’abito uomo non deve avere la vita bassa. Si tratta di un dettaglio che ha senso in altri look. Con un outfit formale come quello dell’abito, la vita bassa conferisce un aspetto a dir poco trasandato.

Concludiamo con un cenno veloce alla camicia. Per non sfigurare quando si indossa un abito da uomo, è bene avere cura affinché i polsini del suddetto capo non escano troppo fuori dalla giacca.

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