Addio a Umberto Eco, uomo di cultura di fama internazionale

Umberto Eco sarà  commemorato nella sua città d’adozione, Milano: rito civile, martedì prossimo alle 15, al Castello Sforzesco.

Il mondo italiano della cultura è in lutto per la morte di Umberto Eco. Saggista, filosofo e scrittore, Eco era nato ad Alessandria – dove oggi sventolano le bandiere a mezz’asta –  il 5 gennaio del 1932, ed è deceduto ieri alle 22.30 nella sua abitazione. Tra i suoi maggiori successi letterari Il nome della rosa del 1980, che ispirò il film di Jean Jacques Annaud, e Il pendolo di Foucault del 1988. Il suo ultimo libro critica al giornalismo, Numero zero è stato pubblicato lo scorso anno da Bompiani. L’uscita del suo nuovo libro  Pape Satàn Aleppe, prevista in maggio, è stata anticipata a sabato 27 febbraio. Oltre che di romanzi di successo internazionale, nella sua lunga carriera Eco è stato autore di numerosi saggi di semiotica, estetica medievale, linguistica e filosofia.

Umberto Eco sarà  commemorato nella sua città d’adozione, Milano. Secondo indiscrezioni, l’orientamento dei familiari dovrebbe propendere per il rito civile, martedì prossimo alle 15, al Castello Sforzesco.

Sui social l’omaggio dei lettori e il cordoglio di tanti nomi illustri.

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