Albergatore ospita pranzo vietato e prova a fare il furbo: multa e chiusura

Albergatore ospita pranzo vietato e prova a fare il furbo: multa e chiusura. L’uomo aveva dichiarato alla polizia che si trattava di clienti in alloggio. L’operazione partita da una “soffiata”.

Albergatore ospita pranzo vietato e prova a fare il furbo: multa e chiusura

E’ costato una multa da 400 euro e la chiusura di cinque giorni dell’attività il tentativo di un albergatore di Vercelli di scantonare le norme anti-aggregazione. Grazie a una classica “soffiata”, sabato una pattuglia della polizia ha trovato quindici persone presenti in un albergo-ristorante, chiaramente intente a festeggiare una ricorrenza. Il gestore ha però dichiarato che esse erano appena giunte in hotel, e che quindi fruivano della possibilità di mangiare nel ristorante interno in quanto alloggiati nell’albergo, attività consentita dalla normativa in vigore.
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Il ritorno della pattuglia in serata

In serata, in orario successivo all’inizio del divieto di circolazione, la pattuglia della polizia amministrativa della Questura di Vercelli ha compiuto un’ulteriore verifica sull’effettiva presenza in hotel delle persone identificate a pranzo, non trovando neppure una di esse. Da ciò la sanzione a carico della struttura e degli avventori.

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