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Cronaca

Ambulanza chiamata a Morca, ma dal ponte non passa. Una 80enne portata in auto

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Ambulanza chiamata a Morca, ma dal ponte non passa. Si ripete una scena già vista: il transito sul fiume è stretto

Ambulanza non passa dal ponte di Morca: 80enne portata in auto

L’ambulanza non passa dal ponte di Morca a Varallo e così la paziente deve essere  portata in auto al di là del fiume prima di essere consegnata alle cure del 118.  Un caso simile era capitato già in passato e la stessa situazione si è verificato lo scorso fine settimana.

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Il racconto della figlia

«Nostra madre – racconta la donna – ha 80 anni e sabato ha iniziato ad avere la febbre. Ci siamo rivolti alla guardia medica che ci ha indicato di prendere tachipirina, solo che la febbre non passava continuava ad alzarsi fino a 40 gradi. Abbiamo effettuato anche i tamponi per il Covid, ma non era positiva». Alla fine l’unica soluzione è stata quella di chiamare l’ambulanza. «Eravamo seriamente preoccupati perché le sue condizioni peggioravano – spiega -. Abbiamo chiamato il 118 e l’ambulanza è arrivata nell’arco di poco tempo». Purtroppo però non è riuscita a passare l’antico ponte di Morca, di fatto l’unico accesso al borgo varallese. Il manufatto è troppo stretto e il mezzo avrebbe rischiato di incastrarsi anche tirando in dentro i finestrini.

«Il personale del 118 ce l’ha messa tutta, ma da lì il mezzo proprio non passa – spiega -. Per fortuna in casa c’era mio cognato che ha preso la mamma e l’ha portata al di là del ponte con un’auto affidandola al personale medico che ha proceduto con il ricovero con grande professionalità».

L’anziana è stata portata poi in ospedale a Borgosesia dove è seguita per le cure del caso ed è in ripresa.

Il problema del ponte

«Ho deciso di raccontare questa storia per un semplice motivo: cercare di risolvere questa situazione – riprende la donna -. Non ce l’ho con gli operatori del 118 che hanno dimostrato tutta la loro professionalità, ma se l’ambulanza non passa non possono di certo volare… È un appello affinché gli amministratori pubblici pensino anche alla nostra frazione. In caso di emergenze dal ponte non si può transitare.  Per fortuna in casa c’era mio genero che ha potuto portare la mamma, e per fortuna era trasportabile. Ma se la situazione fosse stata più grave cosa sarebbe successo?».

Il precedente

Come detto non è la prima volta che accade. Già nel 2015 l’equipaggio del 118 era intervenuto per una emergenza a Morca e non aveva potuto raggiungere l’abitazione con l’ambulanza, ma gli operatori avevano preso zaini di soccorso e lettiga e si erano diretti a piedi fino a raggiungere la paziente che era stata poi caricata su un pick-up e da qui messa sull’ambulanza per il ricovero tramite elisoccorso in ospedale.

Il fatto strano è che come indicano i cartelli l’autorizzazione al transito dei mezzi di soccorso è presente all’entrata del ponte. Ma di fatto vetture come le ambulanze hanno misure maggiori rispetto a quelle che lo storico ponte può accogliere.

Il problema resta per le autopompe dei vigili del fuoco, ma per ovviare al problema sono stati installati degli idranti lungo la frazione. «Spero vivamente che qualcuno si prenda a cuore la vicenda e trovi una soluzione idonea», si augura la residente.

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1 Commento

1 Commento

  1. Mario Sartori

    16 Giugno 2022 at 8:02

    Onestamente parlando, trovo ridicolo che a metà del 2022 una frazione di un paese civilizzato debba dipendere da un piccolo ponte storico, inadatto al traffico dei mezzi a motore. E’ vero che Morca è una piccolissima frazione, ma non vale la pena costruire un ponte moderno (ovviamente NON al posto di quello storico) per consentire il regolare transito, in modo particolare dei mezzi per le emergenze? E se ci fosse la necessità di far arrivare a Morca non solo l’ambulanza ma i mezzi dei vigili del fuoco? Si lascia bruciare tutta la frazione? E’ ora che l’amministrazione cittadina trovi i soldi per una soluzione definitiva, invece di pensare ad altre amenità (tipo l’Alpaa)

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