Arabo entra in chiesa urlando: in fuga i fedeli accorsi per la messa

Fobia da terrorismo: un curioso episodio accaduto nella bassa bresciana

È entrato in chiesa barcollando, appesantito da una valigia. Si è seduto accanto ad altri fedeli, abbastanza vicino all’altare. E ha cominciato a biascicare qualcosa in una lingua incomprensibile. Poi, durante la messa, ha alzato il tono e alla fine ha urlato qualcosa in lingua araba, rivolgendosi al parroco. Ed è scattato il fuggu-fuggi dei fedeli, che ovviamente temevano che l’uomo facesso qualche gesto sconsiderato, tanto più per via della valigia che si trascinaba dietro. E’ accaduto qualche giorno fa a Manerbio, centro della bassa bresciana. Poi si è appurato che lo straniero non era per nulla un terrorista, ma solo un ubriaco.

I carabinieri hanno condotto lo straniero alla stazione cittadina per consentirgli di smaltire la sbornia. Il 35enne è risultato in regola con il permesso di soggiorno e residente in Toscana. Ed è quindi stato rispedito a casa.

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