Cronaca
Cade dal tetto di una casa, grave un 50enne
Cade dal tetto di una casa, grave un 50enne.
Cade dal tetto di una casa, grave un 50enne
Grave incidente oggi pomeriggio a Roasio in via Mazzini. Un uomo di circa 50 anni è caduto dal tetto di una casa mentre puliva il camino. Le sue condizioni sono gravissime. E’ stato portato al “Maggiore” di Novara con l’elisoccorso.
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pinquino
21 Gennaio 2022 at 21:05
credo che non sia ora di andare sul tetto x pulire il camino in questo periodo, che sono molto scivolosi !!!! se e necessario andarci, occorre essere attrezzati con bragature e casco con ponteggi e protezione, e mai da soli, tutto questo nessuno lo fa e rispetta le regole che serve.
la maggior parte che osservo i cantieri son tutti cocciuti di mentalità sbagliata, si lavora senza osservanza di sicurezza, fin che va tutto bene, ma quando succede si piange.
Ugazio
21 Gennaio 2022 at 21:43
È arrivato lo scopritore dell acqua calda sapientino…. Spegni la playstation e affacciati al mondo reale….. Di chi lavora veramente
Paolo
22 Gennaio 2022 at 9:04
Ecco il commento ignorante del giorno. Chi “lavora veramente” conosce le norme di sicurezza, conosce i rischi e conosce l’uso delle attrezzature di sicurezza. Poi ci sono quelli che improvvisano per risparmiare tempo e/o denaro e 9 volte su 10 ne pagano a caro prezzo le conseguenze. Il suo commendo è fuori luogo, in modo particolare per quando riguarda l’ultima frase. Si svegli, che è ora.
pinquino
22 Gennaio 2022 at 9:57
svegliatevi voi generazioni di zombi, io ci vado sui tetti e sono come un gatto, e se vuoi te lo dimostro alla mia età pure, te e altri che vi vedo al lavoro siete sempre senza sicurezza, studiate e leggete, prima di andare sul tetto a fare l’eroe, e imparate a lavorare bene !!!
Cortado
22 Gennaio 2022 at 19:55
La sicurezza di chi si crede invincibile è ciò che causa il maggior numero di morti sul lavoro. Vi va bene 10 volte, 100 volte, 1000 volte. Ma ne basta una e poi smettete di fare i gradassi. Per sempre.
pinquino
22 Gennaio 2022 at 20:53
eh non basta più i miei suggerimenti di come descritto, che già ti dicono che fai il gradasso, ma non hai vergogna di parlare cosi tu , proprio oggi ne sono morti altri sul lavoro e pure giovani, tu che accusi altri di gradasso lo dici perchè non non ti capita a tuo figlio, ma se succede , che fai ?ti scusi percè ti sei espresso male ? ma va la pulisciti la coscienza.
un conto e una disgrazia imprevedibile, un altro discorso ,è, lavorare in modo distratto con cell. e intenette come arrivi al decimo piano te fai un selfie perchè vedi passerotti con due gambe che camminano, col cell. siete diventati tutti manager , ma neanche gli industriali stanno tutto il giorno col cell. e si fanno il selfie, imparate a lavorare senza telefonino in tasca, e poi vedete che il lavoro lo guardi bene di quello che fai.
impara a lavorare che mejo.
Claudia Rampino
22 Gennaio 2022 at 22:34
Bravo hai ragione
Cortado
23 Gennaio 2022 at 9:26
“pinquino” non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire, ne peggior ignorante di chi non vuole capire. La sicurezza è la prima cosa, il saper lavorare e fare il gradasso “perchè io so lavorare” è un’altra. Lo ripeto, ti va bene per 10 o 100 volte, ma basta una volta sola per spegnere per sempre quell’aria da spaccone che ostenti qui. Se sei così sicuro che tutte le morti siano impotabili alla distrazione dello smartphone, impara ad usarlo pure tu (so che è complesso per uno come te) e fai le foto di questi “fenomeni” e mandale a chi di dovere. Sai che sono veramente certo che nel 90% abbondante dei casi non troverai nulla se non la mancanza del rispetto delle norme di sicurezza e il mancato uso dei dispositivi di sicurezza? Fino a che ci saranno quelli che si credono sicuri come te, le morti sul lavoro ci saranno sempre. E’ una questione di mentalità e di educazione. Possono inasprire le pene quanto vogliono, i “furbi” del “tanto a me non capita” continueranno a morire o a diventare invalidi che dobbiamo mantenere.
pollicino
22 Gennaio 2022 at 10:07
e se volete vi faccio delle foto dei cantieri che lavorano senza sicurezza, cosi vi svegliate voi che lavorate con il cell. e internet
Mario
22 Gennaio 2022 at 19:57
Le foto mandale agli ispettorati del lavoro o ai carabinieri.
penelope
22 Gennaio 2022 at 20:57
caro mario , le foto bisogna mandarle a chi ha la coscienza sporca di chi non rispetta la sicurezza, ( scusate il termine )
ma non vi vergognate di lavorare senza sicurezza ???
boh, tempi moderni, generazioni di birra,pizza e rokkkarrol
e poi si nascondono in makkinette da bar a giocar soldi