Seguici su

Cronaca

Cerca un prestito on line e viene truffato, denunciati in cinque

Pubblicato

il

si finge

Cerca un prestito su Internet e viene truffato, la polizia della questura di Vercelli denuncia cinque persone.

Cerca un prestito e viene truffato

Un vercellese, avendo la necessità di affrontare cure mediche molto costose, aveva iniziato la ricerca di un prestito di denaro on
line della cifra di 40mila euro. Pochi giorni dopo l’inizio della ricerca, veniva contattato telefonicamente da una persona che, presentandosi come un intermediario finanziario francese, gli proponeva il prestito dell’intera somma da lui richiesta ad un tasso d’interesse molto conveniente. Per sbloccare il prestito l’uomo avrebbe dovuto effettuare una ricarica su postepay di alcune centinaia di euro, ottenendo la promessa che nel giro di 24 ore dall’operazione di ricarica avrebbe ricevuto il bonifico della cifra di cui necessitava. Per convincerlo della bontà dell’operazione “l’intermediario francese” inviava sulla mail personale dell’uomo la modulistica necessaria per l’attivazione del prestito e, dopo averla regolarmente compilata, quest’ultimo la rispediva all’indirizzo email da cui era stata spedita; dopodiché, convinto della genuinità della proposta, effettuava la ricarica postepay per alcune centinaia di euro.
Nei giorni successivi però l’uomo riceveva altre email dal presunto intermediario francese con le quali quest’ultimo chiedeva il pagamento di altre cifre di denaro, sempre da effettuarsi a mezzo ricariche postepay, necessarie per le spese burocratiche, quali notaio ed
assicurazione.
Essendoci stati anche frequenti contatti telefonici tra “l’intermediario” e l’uomo, quest’ultimo sempre più convinto della bontà dell’operazione, effettuava tutti i bonifici richiesti; all’atto della denuncia, erano stati versati circa euro 9.500  euro. Solo dopo svariati pagamenti senza mai ricevere la cifra richiesta come prestito, l’uomo, capendo di essere stato truffato, decideva di contattare la Polizia di Stato e sporgere regolare denuncia.

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *