Seguici su

Cronaca

Delinquenti milionari si fingevano venditori del ”Folletto”

Pubblicato

il

Due dei tre sinti fermati qualche settimana fa nel Biellese sono esponenti di spicco della criminalità gravitante tra Piemonte e Liguria

Due dei tre finti venditori di aspirapolveri provenienti dall’Astigiano e fermati qualche settimana fa dalla squadra mobile della Questura di Biella sono esponenti di spicco della criminalità gravitante tra Piemonte e Liguria. Insieme a un terzo uomo, anch’egli un nomade sinti, Giacomo Alafleur, 55 anni, e il figlio Maverik, 27 anni, erano stati colti sul fatto a Sandigliano a metà ottobre. Solo nei giorni successivi, però, si è davvero capito chi sono. Dal tribunale di Genova, infatti, è giunta notizia che si tratta di delinquenti milionari. La famiglia Alafleur, infatti, possiede sette case, nove macchine, sei attività commerciali e ventiquattro conti correnti, con due milioni di euro di liquidità. Per la mobile di Biella, averli individuati e fermati è stato un risultato significativo. Il patrimionio milionario era completamente sconosciuto al fisco e tutto quanto è stato sequestrato. I due, intanto, restano in carcere. 

 

Continua a leggere le notizie di Notizia Oggi Borgosesia e segui la nostra pagina Facebook