Erika Preti uccisa da due coltellate alla gola

Tre ore di autopsia hanno confermato la causa della morte della giovane biellese 

E’ stata eseguita l’autopsia sul corpo di Erika Preti, la giovane biellese uccisa mentre si trovava in Sardegna con il fidanzato. L’esame necroscopico, eseguito all’ospedale San Francesco di Nuoro, ha confermato che ha essere fatali alla giovane sono state due coltellate alla gola.

Il suo assassino ha utilizzato un coltello da cucina per ferirla a morte. Residente a Pralungo, aveva 28 anni. Intanto continuano le indagini per scoprire chi ha ucciso Erika. Resta indagato il fidanzato Dimitri Fricano, che dal suo letto di ospedale continua a dichiararsi innocente e a parlare di una rapina finita nel sangue.

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