Seguici su

Cronaca

Finti finanzieri cercano di estorcere 200mila euro a un imprenditore

Pubblicato

il

Lessona, i due malviventi sono stati condannati a tre anni di carcere

Si erano finti finanzieri e tramite minacce di chiusura e intimidazioni avevano cercato di farsi consegnare da un imprenditore di Lessona 200mila euro. Ora per i due 54enni del Vco è arrivata la condanna:  tre anni e sei mesi di reclusione più mille euro di multa per uno, tre anni e quattro mese e 800 euro di milta per l’altro. Su entrambi pesava l’accusa di concorso in estorsione aggravata; la condanna è arrivata al termine del processo con giudizio immediato.

I fatti risalgono al dicembre dell’anno scorso. Uno dei due malviventi aveva telefonato all’imprenditore spacciandosi per un fantomatico “Dottor Ragusa”, funzionario anticorruzione della Guardia di finanza. Poi la minaccia, in prima battuta per telefono: «Consegnami 200mila euro, altrimenti ti faccio andare in galere e ti faccio chiudere l’azienda».

Alla telefonata aveva fatto seguito una “visita” in ditta. Il titolare aveva consegnato ai due 2mila euro, cifra che ha fatto andare gli estorsori su tutte le furie. A quel punto l’imprenditore ha avuto paura e si è messo in contatto con le forze dell’ordine. I carabinieri di Cossato hanno preparato una trappola, riuscendo ad arrestare i due in flagranza di reato. 

Continua a leggere le notizie di Notizia Oggi Borgosesia e segui la nostra pagina Facebook