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Cronaca

Ghemme dice addio a Massimo, morto a 52 anni. Era riuscito a conoscere il Papa

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Ghemme dice addio a Massimo, morto a 52 anni dopo una lunga malattia.

Ghemme dice addio a Massimo Schizzerotto

Appassionato di calcio e tifosissimo della Juve, era riuscito anche a realizzare il suo sogno: incontrare papa Francesco. Ma la malattia è stata più forte e Massimo Schizzerotto, appena 52 anni, si è spento a Novara lo scorso martedì 11 maggio.

Venerdì 14 maggio molti ghemmesi gli hanno reso l’ultimo omaggio partecipando al funerale, celebrato nella chiesa parrocchiale del paese. Dopo le esequie la salma è stata trasportata al Tempio crematorio di Trecate.

Ispettore alla Francoli di Ghemme

Ex dipendente dell’azienda Francoli, l’uomo, classe 1968, era affetto da tempo da malattia. Lascia la compagna Paola e la figlia Beatrice, i genitori Ezia e Francesco e i fratelli Anna e Giuseppe.

«Massimo era stato rappresentante per la Francoli di Ghemme – ricordano i famigliari -, poi era stato promosso all’interno della stessa azienda nel ruolo di ispettore. Amava la vita in tutte le sue sfaccettature: ha affrontato i problemi di salute con grande forza e determinazione, sostenuto da sempre da tutti noi».

Una persona che restava nel cuore

Appassionato di calcio, fino a quando ha potuto aveva fatto parte di una squadra amatoriale di calcetto e giocava con gli amici, che gli sono rimasti molto affezionati, nonostante avesse smesso da tanti anni. Aveva molti amici anche fuori da Ghemme, grazie alla sua loquacità e seguiva con passione le partite della Juventus, la sua squadra del cuore da sempre.

«Era una persona di compagnia, piacevole e spiritosa e aveva un carattere aperto e solare – riprendono i famigliari -.  Ha lottato e non si è mai tirato indietro nelle prove che la vita gli ha presentato. Per sua volontà abbiamo cercato di incontrare papa Francesco e dopo vari tentativi, siamo riusciti a realizzare il suo desiderio. Quel giorno era entusiasta e siamo felici di aver realizzato il suo sogno».

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