Gli animalisti prendono le distanze dal presidente accusato di stalking

«Vicende personali che nulla c’entrano con il Meta». La difesa assunta dal noto avvocato Alessandra Guarini

Il Meta, Movimento etico per la tutela degli animali e dell’ambiente, dice la sua sul caso di Valerio Vassallo, presidente del gruppo, che l’altro giorno è stato arrestato con l’accusa di stalking verso la sua ex compagna e il suo nuovo uomo: «Il nostro presidente Valerio Vassallo è stato arrestato – si legge su Facebook – e se davvero ha sbagliato pagherà i suoi errori. Non siamo qui a difenderlo ma a ricordare che è un uomo, prima di essere un attivista vegano, e che le incresciose vicende personali nulla c’entrano con Meta e il proprio operato».

Insomma, un distinguo tra l’uomo e il presidente. Vassallo, biellese, è ben noto anche in Valsesia per le sue prese di posizione animaliste, e soprattutto per essere stato nel gruppo che un paio di mesi fa aveva tentato di contrastare una gara di pesca a Quarona: un episodio poi diventato un caso nazionale per il fatto che ne era andato di mezzo anche un bambino, figlio di un pescatore.

Adesso è accusato di aver perseguitato la sua ex e il suo compagno, seguendoli un po’ ovunque e scrivendo anche frasi minacciose. E’ difeso da una “principessa del foro”, l’avvocato Alessandra Guarini, ben nota anche a livello nazionale per aver difeso Emilio Fede e Martina Levato, mentre in Valsesia è la legale di Greta, una delle ex alunne dell’alberghiero coinvolte nel caso di bullismo contro una compagna disabile.

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