Inseguita e fermata dalla Polizia la gang della donna incinta

Inseguita e fermata dalla Polizia la gang della donna incinta. Per i quattro è scattato il foglio di via obbligatorio, con il divieto di rientrare in città per almeno tre anni.

Inseguita e fermata dalla Polizia la gang della donna incinta

Come riportano i colleghi di Eco di Biella, in questo periodo, con i furti in costante aumento, il lavoro di prevenzione della polizia si è fatto più fitto. E nei giorni passati gli agenti in borghese della Squadra mobile si sono parecchio insospettiti alla vista di un’Alfa Romeo, risultata intestata a una persona defunta. Così, l’altro giorno, alla vista della pattuglia con le insegne della Polizia, il conducente dell’auto sospetta ha premuto sull’acceleratore. Ma non è riuscito a seminare la volante che ha fermato i fuggitivi, dopo un inseguimento, nella zona di Biella, lungo via Piave. Sull’auto c’erano due uomini e due donne, nomadi, una delle quali incinta di qualche mese, tutti a vario titolo già noti per i loro precedenti. Tre – di 23, 22 e 26 anni – sono risultati residenti nel campo nomadi di Saluggia, uno – di 25 anni – nel campo nomadi di Torino.

Materiale sospetto

L’auto è stata perquisita a fondo dai poliziotti che hanno trovato due lastre di plastica ritagliate da flaconi vuoti di detersivo, oltre ad una chiave inglese regolabile e guanti da lavoro. Il materiale era nascosto in un pannello sotto il cruscotto. Non ha convinto gli agenti nemmeno la scusa che i quattro hanno accampato per giustificare la loro presenza nel Biellese: “Ci stavamo recando in ospedale e prima abbiamo deciso di fare un giro”, ha spiegato uno di loro indicando quale paziente bisognosa di cure ed esami approfonditi la donna incinta. Alla fine nei loro confronti è scattato il foglio di via obbligatorio, con il divieto di rientrare in città per almeno tre anni. E’ probabile che l’arrivo della Polizia abbia scombussolato i piani dei quattro che avevano forse intenzione di ripulire qualche appartamento nella zona compresa tra il Vandorno e Oropa.

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