Minaccia di morte il personale dell’hotel

Minaccia di morte il personale di un hotel di Vercelli: un uomo è stato rintracciato dalla polizia.

Minaccia di morte

Telefonate ripetute con insulti e minacce: un uomo di quarant’anni, residente in provincia di Savona, è stato rintracciato dalla polizia dopo il soggiorno in un hotel di Vercelli. Lo riporta Prima Vercelli. Nel pomeriggio di domenica 26 settembre la Questura ha ricevuto una telefonata anonima. La persona al telefono ha riferito di essere un addetto alle pulizie di un hotel del posto e di avere trovato dentro una stanza due pistole.

In hotel

Gli agenti della Squadra Volante si sono diretti all’albergo. Qui hanno scoperto che l’uomo segnalato, tra l’altro colpito da un’ordinanza di custodia cautelare in carcere ineseguita, aveva lasciato l’hotel il 23 settembre dopo avervi alloggiato per venti giorni. Durante la permanenza si era mostrato fortemente agitato ed instabile, lasciando la camera a soqquadro, con scritte offensive e minacciose sullo specchio del bagno.

Le telefonate

Dopo la partenza l’uomo continuava a chiamare molto frequentemente l’hotel, minacciando il personale anche di morte e in particolare il portiere di notte, con cui aveva avuto un diverbio. Intanto i poliziotti hanno appurato che il sedicente addetto alle pulizie era in realtà lo stesso uomo. Continuava peraltro a chiamare in Questura insultando e minacciando gli operatori, denotando una precaria condizione psichica.

L’arresto

La Squadra mobile ha avviato un’indagine per rintracciare l’uomo. Trovato in un hotel di Como, è stato raggiunto, arrestato e condotto nella casa circondariale locale. A suo carico c’era un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari di Savona per estorsione, incendio aggravato, procurato allarme, stalking, molestie telefoniche e minaccia.

Immagine di repertorio

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