Nel 2015 sparì nelle acque del Lago Maggiore: chiesta la dichiarazione di morte presunta

Renato Casarotti si immerse da una barca e di lui non fu mai trovato il corpo

Era il pomeriggio del 15 luglio 2015 quando Renato Casarotti, 49enne originario di Borgomanero, era con un amico su una barca che stava navigando sul Lago Maggiore. L’uomo, ottimo nuotatore, si tuffò per un bagno prima del rientro a riva. Non riemerse mai più: inutili i soccorsi, e inutili anche le successive ricerche del corpo. Probabilmente a uccidere il borgomanerese era stata una congesitone. Adesso i familiari hanno richiesto una dichiarazione di morte presunta, così da mettere la parola “fine” a questa triste vicenda.

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