Prostituta accusa il cliente: «Mi ha picchiata e derubata»

Ora l’uomo dovrà affrontare un processo e difendersi dall’accusa di rapina

Denuncia il cliente per averla aggredita e derubata ma al momento dell’udienza preliminare fa perdere le sue tracce. La protagonista della vicenda è una giovane nigeriana di 21 anni, una di quelle ragazze che ormai ogni settimana si presentano al mattino lungo la strada provinciale che da Masserano conduce a Castelletto Cervo.

I fatti risalgono al 23 febbraio dello scorso anno, una nigeriana di 21 anni domiciliata a Torino era stata avvicinata da un 25enne residente a Cossato. I due si erano appartati poco lontano e dopo aver consumato un rapporto sessuale, il ragazzo si era rifiutato di pagare. Per tutta risposta, a quanto dichiarato dalla giovane durante la denuncia, avrebbe dato uno schiaffo alla 21enne e un calcio rubandole anche due banconote da 50 euro che la donna aveva nella borsetta.

Ora si è aperto il processo per rapina nei confronti del 25enne, la prima udienza si terrà il 23 febbraio del prossimo anno.

Sono almeno sei le multe da 500 euro elevate contro automobilisti che si sono fermati in questi mesi a bordo strada dove stazionano le prostitute nigeriane tra Masserano e Castelletto Cervo. Il sindaco Sergio Fantone continua a ricordare a tutti la nuova disposizione vigente sul territorio del Comune da lui amministrato: «L’obiettivo non è fare cassa – ribadisce -, ma contrastare il fenomeno della prostituzione, divenuto un problema sempre più pressante negli ultimi anni. La nostra speranza, quindi, non è quella di fare multe, al contrario ci auguriamo di non dover più elevare nemmeno un verbale». Il denaro, in ogni caso, verrà utilizzato con un obiettivo nobile: la sistemazione di un parco giochi per i bambini del paese.

A partire dal 5 gennaio anche nel paese confinante con Masserano è entrata in vigore l’ordinanza che vieta alle auto di fermarsi lungo le strade “del sesso”, neppure per chiedere una semplice informazione. L’obiettivo è prevenire e contrastare gravi pericoli cagionati da comportamenti connessi all’esercizio della prostituzione.

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