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Cronaca

Ragazza in coma etilico: denunciato negoziante che le aveva venduto i liquori

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ragazza in coma

Ragazza in coma per l’alcool: denuncia per il commerciante che ha venduto gli alcolici alla minorenne.

Ragazza in coma

Ha rischiato il coma per colpa degli alcolici: è accaduto la scorsa settimana a una ragazzina a Rovasenda. La giovane è stata soccorsa dall’ambulanza del 118 e ricoverata in ospedale. Le indagini dei carabinieri di Buronzo hanno portato alla denuncia di un commerciante che aveva venduto gli alcolici alla minorenne. Anche il territorio vercellese è interessato dal fenomeno del binge drinking (uso smodato di sostanze alcoliche da parte di minori, soprattutto nei fine settimana) spesso associato a quello delle cosiddette stragi del sabato sera poiché i giovani con alterazioni psicofisiche conducono in maniera pericolosa i veicoli causando grave incidentalità stradale.

I controlli

Per contrastarli efficacemente nello scorso fine settimana sono stati intensificati i controlli nelle vie di Vercelli e dei Comuni della provincia ove sono presenti locali particolarmente frequentate da giovani. L’attività preventiva è stata efficace e sono stati controllati decine di ragazzi prima che potessero fare uso smodato di alcolici. Ciò nonostante, in un Comune ricadente sotto la giurisdizione della stazione dei carabinieri di Buronzo, una giovanissima ha fatto uso smodato di alcolici acquistati in un negozio di liquori per poi sentirsi male ed essere soccorsa dal 118.

Le indagini

Le successive indagini dei carabinieri, grazie anche alle telecamere posizionate hanno permesso di identificare la commerciante che aveva venduto alla ragazzina una bottiglia di vino ed una di vodka, che è stata deferita alla Procura della Repubblica di Vercelli per la somministrazione di bevande alcoliche a minore, segnalando l’accaduto al sindaco del Comune per valutare l’adozione della sanzione accessoria della sospensione dell’attività commerciale.
Si ricorda che la legge prevede delle responsabilità soggettive in carico all’esercente che deve accertarsi dell’età dell’acquirente prima di vendere sostanze alcoliche. I controlli verranno ripetuti anche nei prossimi fine settimana da parte dei carabinieri.

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