Rave party alla Bergamina: blitz dei carabinieri a Sizzano

Rave party nei boschi di Sizzano e la musica arriva a chilometri di distanza: intervengono i carabinieri.

Rave party a Sizzano

Una festa all’aperto, nel mezzo dei boschi fra le colline: l’hanno scoperta i carabinieri a Sizzano. La musica si è letteralmente fatta sentire a decine di chilometri di distanza, con raffica di segnalazioni e interrogativi sui social. E’ accaduto nella nottata tra sabato e domenica, quando nei gruppi social tra Borgo Ticino, Castelletto, Gattico tanti utenti hanno cominciato il tam-tam di segnalazioni: “Musica all’aperto da qualche parte… ma la sentite voi?”
Eh sì, molti l’hanno sentita. Tant’è anche alla fine qualcuna ha anche contattato le forze dell’ordine per capire di che cosa si trattasse, visto che la musica proseguiva fino a notte inoltrata.

Le ricerche

La squadra radiomobile del comando di Arona si è messa alla caccia dell’origine del suono: e non è stato facile. Diverse le ricerche in tutta la zona fino ad aver trovato il rave solo nella tarda mattinata di domenica. Era nei boschi in località Bergamina di Sizzano, con casse ad altezza d’uomo che, complice la disposizione, propagavano il suono anche a chilometri di distanza. I carabinieri ovviamente hanno fatto cessare l’evento, identificando una serie di persone.

L’ordinanza

Gli organizzatori, peraltro, hanno anche contravvenuto all’ordinanza in vigore per il coronavirus che vietava manifestazioni all’aperto. Da ricordare che proprio a Sizzano sempre nel fine settimana erano partite multe e denunce per un altro evento non autorizzato: si trattava di un raduno di motocross. E i carabinieri forestali avevano anche beccato alcuni appassionati che scorrazzavano nei boschi in zona del tutto proibita.

Immagine di repertorio

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