Spingono lo zio a fare testamento a loro favore: condannate

Un caso di circonvenzione di incapace nel Vercellese

Secondo il giudice, avevano fatto leva sulle precarie condizioni psichiche dello zio per fargli scrivere un nuovo testamento e farsi nominare eredi universali. Sono state condannate a una pena di un anno e quattro mesi due donne di Quinto Vercellese, madre e figlia, che erano accusate anche di falso (per questo sono state assolte). Nel novembre 2012 la situazione psicologica del loro parente era precipitata a seguito di un intervento chirurgico: poco dopo apparve il testamento che nominava la nipote erede di tutte le sue sostanze. Un atto che però è stato impugnato dalla figlia dell’uomo, che riuscì a farlo confiscare. E adesso è arrivata pure la condanna per circonvenzione di incapace.

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