Stop a ”sosta selvaggia” nella zona dell’Itis di Borgosesia: ora c’è il divieto di fermata

Le auto ferme a bordo strada rischiano di creare problemi alla circolazione

Troppe auto in sosta al momento dell’entrata e dell’uscita a scuola: dal Comune arriva un “giro di vite” per la zona dell’istituto tecnico Lirelli di Agnona.

Sono comparsi i cartelli per il divieto di fermata, e nei prossimi giorni gli agenti della polizia municipale verificheranno che le disposizioni siano osservate: «Il divieto di sosta era già in vigore – spiega Ferdinando Nardella, consigliere comunale con delega alla polizia municipale -, abbiamo aggiunto quello di fermata poichè il problema principale è costituito da quelle persone che sostano per pochi minuti, il tempo per far scendere o salire gli studenti. Ma è una decisione meditata: ricevute le segnalazioni, ho fatto alcune verifiche di persona, trovando conferma che nei momenti in cui le auto ferme bloccano via Lirelli i vicini parcheggi a servizio dell’ospedale sono praticamente vuoti, non essendo evidentemente orario di visite. Basterebbe dunque posteggiare negli spazi consentiti e fare qualche passo in più».

Alcuni residenti avevano segnalato la situazione, rimarcando la presenza di auto in sosta in piena salita (il tratto che dalla provinciale 299 porta all’Itis) rendendo difficoltose le manovre per chi transita o entra ed esce da cortili e proprietà. «Un problema reale, tenuto conto che ci sono anche pullman che devono accedere alla scuola, e mezzi diretti all’ospedale – conferma Nardella -. Speriamo che i divieti di fermata siano sufficienti a riportare ordine. Al momento non sono state fatte multe, ma nei prossimi giorni verranno intensificati i controlli».

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