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Cronaca

Taglia di 5mila euro sul piromane: annuncio di Tiramani

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Taglia di 5mila euro sul piromane. Annuncio del sindaco di Borgosesia: pago di tasca mia.

Taglia di 5mila euro sul folle che brucia i boschi

«Adesso basta, offro una taglia di tasca mia: 5000 euro se si riesce ad individuare il pazzo criminale che ha devastato migliaia di ettari dei nostri boschi». Ieri sera il sindaco di Borgosesia, Paolo Tiramani, viene avvisato che qualcuno ha innescato un nuovo incendio doloso a Plello. «Già diversi cittadini ci hanno dato delle indicazioni utili, il cerchio intorno al piromane si stringe – commenta il sindaco – e quindi ora insieme all’assessore alle frazioni Fabrizio Bonaccio, chiediamo un rapido controllo da parte delle forze dell’ordine. Proprio venerdì sono intervenuto alla Camera dei Deputati per reclamare un inasprimento delle pene nei confronti dei incendiari, ho chiesto un’azione corale di tutto il Parlamento contro queste persone senza scrupoli, che uccidono animali e devastano l’ambiente bruciando i boschi».

Pago di tasca mia

Il sindaco-deputato ora decide di iniziare lui stesso ad innescare un meccanismo di duro contrasto a chi intenzionalmente appicca le fiamme: «Ringrazio i Vigili del Fuoco, la Protezione civile, l’Associazione incendi boschi che hanno lavorato duramente per spegnere il fuoco, e mi metto al loro fianco per quello che è il mio ruolo: fare tutto il possibile per fermare i piromani. Per questo ho deciso di premiare economicamente chi possa efficacemente contribuire a catturare chi appicca i fuochi, ma chiederò anche l’intervento dell’esercito: bisogna mettere in campo tutte le risorse possibili, affinché operino sinergicamente per tutelare il patrimonio boschivo del nostro territorio, gli animali che popolano le colline, gli edifici storici (chiesette, oratori, strutture rurali) che fanno parte della nostra storia».

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3 Commenti

1 Commento

  1. Luigi

    31 Marzo 2019 at 21:05

    Nell’era del digitale e con tutti che possiedono uno smartphone, se lo avesse avuto in tasca, ci vuole poco a scovarlo

  2. oliviero

    1 Aprile 2019 at 11:48

    bisogna iniziare il controllo di quartiere come si fa in Veneto

  3. alessandro belviso

    1 Aprile 2019 at 12:34

    e poi li si appendono…

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