Trovato morto a 35 anni: sconcerto a Quarona

Trovato morto a 35 anni: sconcerto per Andrea Monteleone, originario di Occhieppo.

Trovato morto a 35 anni

Originario del Biellese, Andrea Monteleone viveva ormai da diverso tempo a Quarona. All’inizio della settimana ha lasciato la compagna Tania un bimbo che adorava. E i familiari e i tantissimi amici. Non ha detto niente a nessuno. Si è chiuso in magazzino, a Occhieppo Superiore (suo paese natale), e l’ha fatta finita. Il perché di un gesto così drastico se l’è portato con sé. Andrea lavorava come tecnico della sua azienda di termoidraulica e anche sul lavoro aveva saputo farsi apprezzare per il suo carattere e per il volto sempre sorridente.

A ritrovarlo i parenti

A dare l’allarme, dopo che non era rientrato in casa, sono stati i parenti. Lo zio si è messo a cercarlo. Al telefono cellulare non rispondeva. Si è così recato nel magazzino della termoidraulica che il giovane aveva avviato pochi anni fa dopo aver lavorato per qualche anno per una ditta di autotrasporti. È in quel luogo che lo zio, disperato, ha ritrovato il nipote che tanto amava per il quale non ha purtroppo potuto fare più nulla.

Tante testimonianze

La notizia della morte del giovane si è diffusa in tutta la Valsesia tra gli amici e la sua pagina Facebook è stata invasa da una serie di messaggi di cordoglio ma anche di incredulità per quanto accaduto. C’è chi aveva conosciuto Andrea Monteleone per il suo lavoro. «Vittoria – scrive un’amica – ci ha chiesto “perché” e io le ho detto che Gesù ti ha voluto con lui perché aveva bisogno di te. La sua risposta è stata “perché, ha una casa da riparare?” È così che vogliamo pensarti, con l’innocenza di una bimba. Ora riparerai tubi in paradiso. Grazie per tutto ciò che hai fatto per me e mio marito. Per il tuo essere buono e onesto. Buon viaggio Andrea. Un abbraccio a Tania, sappiamo i progetti belli che avevate in mente».

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