Cultura e turismo
Castello Gattinara tornano i vigneti e la luce notturna
Castello Gattinara tornano i vigneti e la luce notturna. A Gattinara da mesi sono iniziate le trattative tra le cantine Vallana, proprietarie dell’appezzamento su cui sorgono i ruderi dell’antico castello, e il Comune, che vorrebbe riqualificare tutta l’intera area, illuminando il monumento.
Castello Gattinara tornano i vigneti e la luce notturna
«La proprietà – dice il sindaco Daniele Baglione – ha fatto un importante lavoro di pulizia intorno al castello, tagliando tutta la vegetazione spontanea che nascondeva il monumento. Ora il castello di San Lorenzo si vede molto meglio. Io non mi ricordo di aver mai visto così bene il castello da quando sono nato; finalmente è stata tolta tutta quella vegetazione spontanea che, con il passare degli anni, ha via via “inghiottito” il castello, nascondendolo alla vista. Prossimamente le vigne arriveranno vicino al castello, unendo così due simboli della città».
Un progetto in municipio
Ma in municipio da tempo lavorano a un progetto per portare l’energia elettrica fino alla collina del castello di San Lorenzo. L’idea di base è di realizzare un tratto di cavi interrati in tubature nascoste e solo pochi piccoli tralicci, comunque in grado di mimetizzarsi con l’ambiente circostante. E poi si tratterà di installare i fari che renderanno il castello di San Lorenzo visibile anche nella notte. Il Comune di Gattinara ha affidato la progettazione all’ingegnere Marco Fauda di Borgosesia e lo studio geologico a Marco Zantonelli.
Si cercano i bandi
Intanto si tengono sotto controllo i bandi regionali, nella speranza che si trovi un modo per finanziare l’opera «che renderà il castello di San Lorenzo visibile anche di notte. Certo – dice Baglione -, non servirà a nulla avere il castello illuminato alle 4 del mattino, ma durante la sera sarà visibile da diversi chilometri di distanza, così come avviene per la Torre delle Castelle. Avremo i due simboli della città illuminati anche di notte, che si staglieranno nel buio sopra le nostre colline».
Si vede dalla pianura
In effetti, quando le condizioni di visibilità sono buone, il castello si vede chiaramente provenendo da Vercelli, transitando sull’autostrada A26 Voltri-Sempione, arrivando dal Novarese. L’arrivo dell’energia elettrica in collina, inoltre, permetterà anche la posa di un’eventuale telecamera del servizio di videosorveglianza, a protezione del castello e di tutta l’area che, soprattutto nella bella stagione, viene utilizzata come meta di picnic e scampagnate. E’ raggiungibile solo a piedi ma con un’escursione di bassa difficoltà.
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