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Cultura e turismo

GALLERY: Con Igea raccolta fondi per la sala operatoria dell’ospedale

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Per la festa della donna un concerto a Varallo e visite gratuite a Borgosesia: ottanta le donne che si sono sottoposte ai controlli

Maria Marcon, presidente di Igea Prevenzione Salute Vita, la sera dell’8 marzo sul palco del teatro civico di Varallo, ha ringraziato la preziosissima volontaria Carmela Marsilla, vice presidente dell’associazione, e tutti coloro che hanno collaborato per organizzare il concerto per le donne, in particolare gli sponsor, i musicisti della 999 Acoustic Band e i medici che hanno offerto gratuitamente la loro disponibilità per le visite pomeridiane all’ospedale di Borgosesia. Ottanta donne hanno potuto essere visitate e colloquiare con specialisti nelle varie discipline (Dott.ssa Pinna: endocrinologia, Dott. Canova: gastroenterologia, Dott.ssa Pluchino: senologia, Dott.ssa Guglielmetti: Otorinolaringoiatria) grazie a Igea e alla Lilt che portano avanti un programma di prevenzione e numerose campagne informative sul territorio.

Il sindaco di Varallo, Eraldo Botta, ha idealmente dedicato l’8 marzo alle donne di Casa Serena, che spesso sono sole e per le quali una visita e un sorriso sono preziosi, assicurando la più ampia collaborazione a Igea: «Come Amministrazione Comunale abbiamo deliberato di assegnarvi un contributo straordinario di mille euro, da utilizzare per il completamento dei vostri progetti».
Dopo aver ricordato come sia nata la Giornata Internazionale della Donna, la parola è passata alla musica coinvolgente della 999 Acoustic Band, un gruppo musicale già conosciuto sul territorio, composto da Elettra Pascale – voce, Enrico Vinzia – voce, percussioni, Paolo Rastelli – chitarra, voce, Umberto Cassani – fisarmonica, voce, Paolo Fiandaca – chitarra, Massimo Fugazzotto – basso, Pasqualino Sisca – tastiere, con la partecipazione di un eccezionale saxofonista, Maurizio Uglietti, che è anche Direttore della Banda Musicale di Quarona e ha incantato con i virtuosismi del suo strumento.

Venti canzoni dedicate alle donne con titoli costituiti da nomi femminili: l’idea di questo singolare concerto ha spiegato il vulcanico e poliedrico Enrico Vinzia, musicista, cantante, era nata da Luciano, il marito di Maria Marcon ed è stata non solo accolta con entusiasmo, ma sviluppata dai musicisti che hanno arrangiato le varie canzoni, costruendo un programma variegato che passava con naturalezza dalla commozione all’ironia, alla riflessione. Elettra Pascale, la generosa vocalist che ha saputo anche interpretare lo spirito più autentico delle canzoni, è stata particolarmente apprezzata dal pubblico, che al termine del concerto avrebbe desiderato ancora dei bis, ma davvero la notte si era ormai “mangiata” la Festa della donna e quindi è stato promesso che ci saranno altre occasioni sul territorio di riascoltare canzoni che fanno parte delle vite di molte donne e non solo…

L’ingresso alla serata era ad offerta libera: tutto il ricavato delle generose offerte andrà a incrementare i fondi destinati al progetto di ammodernamento tecnologico delle strumentazioni in uso nella sala operatoria dell’ospedale di Borgosesia.

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