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Cultura e turismo

Nuova maschera a Guardabosone: con Bellu e Bella adesso c’è il Brut

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Impersonata da Ivan Fioroni, mentre i panni delle due storiche sono indossati da Teresa Angelino e Mirko Ossola

A Guardabosone c’è una nuova maschera di carnevale. Oltre al Bellu e alla Bella, a partire da quest’anno il Comitato ha inserito anche il Brut, cioè il brutto. La nuova figura, che indosserà una giacca bordeaux, sarà impersonata da Ivan Fioroni, mentre nei panni delle due maschere storiche saranno Teresa Angelino e, per la prima volta, Mirko Ossola, con i colori verde e nero nella classica casacca del Bellu. Le idee di cambiamento vengono dal direttivo del comitato carnevale che ha rinnovato lo scorso anno le cariche. Alla guida del sodalizio è stata ora eletta la giovane Ilenia Ossola mentre come vice presidente c’è Gerardo Vercella, già membro del comitato.

«Per noi – spiega la neo presidente – era giusto dare una ventata di aria nuova, proporre altre idee. Ci è venuto in mente di inserire una nuova maschera che potesse arricchire il gruppo e portare delle innovazioni. E così è nato il Brut, un personaggio dal nome simpatico che ovviamente fa un po’ da contraltare al Bellu e alla Bella. Va detto che comunque continueranno le tradizioni legate al programma consueto, e quindi verranno proposti, durante il carnevale, diversi momenti aggregativi per grandi e piccoli». Ma c’è un’altra novità: «Oltre alle solite donazioni, quest’anno abbiamo fatto fare dei “pensierini” dai ragazzi “speciali” dell’associazione Archimede di Varallo: verranno consegnati alla veglia e portati ad altri comitati».

Il cartellone prenderà il via sabato 20 gennaio con la cena di apertura del carnevale al circolo Terrieri. Si passerà poi al tradizionale giro per i cortili e angoli del paese, in programma per il pomeriggio di sabato 27 gennaio. I vari gruppi si raduneranno alle 14 nella piazza e da lì faranno il tour enogastronomico, che comprenderà diverse tappe e che impegnerà i volontari nella preparazione.

Ancora iniziative nella serata di sabato 3 febbraio con la cena di sant’Aghin al circolo Terrieri, anche questa una tradizione per il paese. Ci sarà poi uno spazio dedicato ai più piccoli con il ballo dei bambini, che verrà proposto nel pomeriggio di domenica 11 febbraio.

Le manifestazioni dedicate al carnevale di Guardabosone si concluderanno sabato 17 febbraio, i volontari cucineranno la fagiolata, che sarà gustata alle 20. Come di consueto, il comitato guardabosonese parteciperà anche alle manifestazioni del circondario. La sua prima uscita è stata qualche giorno fa al veglione proposto dal Vettu e dalla Berta di Crevacuore: un evento che ha segnato il debutto della carnevale in Valsessera e anche la prima uscita pubblica della nuova maschera del Brut.

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