Economia e scuola
Crisi Officine Cerutti: tutto tace e ora i sindacati organizzano una protesta
Crisi Officine Cerutti: tutto tace e ora i sindacati organizzano una protesta
Crisi Officine Cerutti: tutto tace e ora i sindacati organizzano una protesta
È ormai dall’inizio di maggio che per i lavoratori della ditta Cerutti, degli stabilimenti di Vercelli e di Casale Monferrato, tutto tace.
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Spiegano i sindacati: Come OO.SS. di FIM CISL, FIOM CGIL e UILM UIL dei territori di Vercelli e Alessandria abbiamo inviato una richiesta alla procedura fallimentare che ha in mano il destino degli oltre 200 lavoratori, chiedendo che venga attivata la Cassa Integrazione Covid a copertura del periodo maggio/giugno, oltre ad aver richiesto formalmente l’apertura di un tavolo per poter capire meglio quanto i soggetti
interessati abbiano messo sul tavolo durante l’asta. Per noi OO.SS., in quanto rappresentanti delle lavoratrici e dei lavoratori della Cerutti, è necessario avere risposte immediate e attivare ogni strumento
disponibile al fine di evitare che questa situazione diventi un dramma sociale. I Ministeri dello Sviluppo Economico e del Lavoro, nonostante tutte le promesse fatte, tacciono. È impensabile lasciare 200 famiglie nel limbo, abbiamo bisogno di avere delle risposte e dei piani di salvaguardia per tutti. Per questi motivi abbiamo indetto una manifestazione statica con presidio davanti al Tribunale di Vercelli, Martedì 18 Maggio dalle ore 9 alle ore 12″.
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