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Cronaca

Carabiniere fuori servizio sventa una truffa al bancomat

Il militare ha casualmente ascoltato una conversazione e ha capito che qualcosa non andava.

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Carabiniere fuori servizio sventa una truffa al bancomat. Il militare ha casualmente ascoltato una conversazione e ha capito che qualcosa non andava.

Carabiniere fuori servizio sventa una truffa al bancomat

Un carabiniere fuori servizio si reca al bancomat per prelevare contanti e sventa una truffa ad un anziano. E’ accaduto nei giorni scorsi nel Biellese. Il militare si era recato allo sportello bancario per effettuare un’operazione di prelievo di denaro contante. Giunto sul posto, si era accodato in attesa che la postazione fosse libera: davanti a sé, un uomo che, parlando ad alta voce e gesticolando al telefono, cercava di comprendere e ripetere accuratamente le operazioni dettategli dall’altro capo del cellulare e da eseguire presso lo sportello.

Incuriosito dal comportamento del pensionato, il militare gli si avvicina mostrando il tesserino di servizio, e cercando di capire a quale strana richiesta l’anziano signore dovesse “obbedire” ed eventualmente di prestargli aiuto.
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Il carabiniere si fa passare per un parente

Ottenuta la fiducia dell’anziano e fingendosi un parente della vittima, si faceva passare l’interlocutore al telefono, il quale si ripresentava al nuovo “parente” quale “addetto del Dipartimento antifrode di Roma”. E spiegava di essere in attesa di ricevere un bonifico di qualche migliaio di euro da parte del pensionato per verificare se il conto fosse stato oggetto di manomissioni da parte di terzi.

Insospettito da tali affermazioni, il carabiniere, chiedeva delucidazioni in merito: quale ufficio avesse richiesto tali forme di accertamento ed il nome dell’operatore con cui era in corso la conversazione, affermando che, di quanto successo finora, sarebbero stati informati i carabinieri.

Immediatamente, il presunto operatore inventava un nome di fantasia e rapidamente comunicava di aver risolto i problemi ed il disguido, avendo verificato che il conto corrente dell’anziano era in ordine e che non necessitava di ulteriori controlli, chiudendo velocemente la telefonata.

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