Seguici su

Attualità

Celebrato il funerale del giovane ucciso dal padre

Il 34enne Nicolò Borghini freddato con un fucile al culmine dell’ennesima lite in famiglia.

Pubblicato

il

Celebrato il funerale del giovane ucciso dal padre. Il 34enne Nicolò Borghini freddato con un fucile al culmine dell’ennesima lite in famiglia.

Celebrato il funerale del giovane ucciso dal padre

Pochi parenti l’altro giorno per un funerale celebrato in forma strettamente privata. In casa Borghini, a Ornavasso, il dramma è ancora vivo, con il padre Edoardo attualmente agli arresti domiciliari in casa del fratello e il figlio Nicolò che non c’è più. Era la sera di domenica 19 gennaio quando in famigia esplose l’ennesima lite familiare.

A quanto pare, Nicolò rientava dopo una serata, e si era indispettito perché aveva trovato chiusa la porta del garage. Era un giovane con un carattere da sempre problematico, difficile tenerlo a freno. Avrebbe aggredito i genitori, verbalmente e non solo. La madre si era chiusa in una stanza e lui stava cercando di aprire la porta quando il padre ha imbracciato un fucile che deteneva legalmente e ha fatto fuoco due volte. Poi ha chiamato i carabinieri, costituendosi e raccontando tutto.

L’addio e le indagini

Nella giornata di lunedì è stato dato l’addio a Nicolò, dopo che la magisratura aveva restituto il corpo ai familiari una volta fatta eseguire l’autopsia. La cerimonia è stata officiata nella chiesa parrocchiale di Ornavasso. Le indagini sono in corso, gli inquirenti vogliono capire esattamente come sono andate le cose quella tragica domenica sera.

Nella villetta di Ornavasso sono anche stati chiamati gli esperti del Ris di Parma proprio per chiarire questi dubbi. Per esempio, l’esatta posizione delle tre persone e da quale distanza sono stati sparati i colpi.

Continua a leggere le notizie di Notizia Oggi Borgosesia e segui la nostra pagina Facebook

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *