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Cronaca

Folle inseguimento tra un furgone e la polizia lungo le strade cittadine

A bordo trovati hashish e una spranga, denunciato il conducente.

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Folle inseguimento tra un furgone e la polizia lungo le strade cittadine. A bordo trovati hashish e una spranga, denunciato il conducente.

Folle inseguimento tra un furgone e la polizia lungo le strade cittadine

Inseguimento notturno a folle velocità tra un furgone in fuga e una pattuglia della polizia in centro a Vercelli. E’ accaduto nei giorni scorsi, quando una pattuglia della Volante, durante il servizio di controllo del territorio, aveva intercettato un furgone che si dirigeva a forte velocità verso il centro città. E’ così scattato l’inseguimento per fermare il mezzo.

Ma le cose si sono subito complicate, perché il conducente, alla vista della polizia, ha accelerato, dandosi alla fuga.
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L’inseguimento

Il tallonamento ha avuto inizio in corso Matteotti in direzione corso Italia, continuando  fino a corso Randaccio. Solo qui  un secondo equipaggio della squadra volante ha sbarrato la strada al mezzo, che finalmente arrestava la sua folle corsa.

Gli agenti, con non poca fatica, hanno identificato il conducente, un giovane di nazionalità marocchina. Il quale da subito appariva nervoso, in forte stato di alterazione psico-fisica ed insofferente al controllo di polizia.

In auto una spranga e hashish

Nel corso degli accertamenti che, estesi anche al mezzo di trasporto, è stata rinvenuta una spranga metallica e sostanza stupefacente del tipo hashish. La successiva perquisizione domiciliare eseguita da personale della squadra mobile ha poi dato esito negativo.

Dopo gli atti di rito, il giovane è stato denunciato all’autorità giudiziaria per il reato di produzione, traffico e detenzione illeciti di sostanze stupefacenti o psicotrope e per il reato di porto d’armi od oggetti atti ad offendere.

Il giovane veniva sanzionato per guida sotto l’influenza dell’alcool e per ulteriori violazioni al codice della strada. Infine, veniva invitato all’ufficio Immigrazione della questura per regolarizzare la sua posizione sul territorio nazionale.
Foto d’archivio

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