Il commovente addio in musica a un ragazzo morto a 17 anni

Il commovente addio in musica a un ragazzo morto a 17 anni. Il giovane studente è stato trovato senza vita ad Angera la scorsa domenica.

Il commovente addio in musica a un ragazzo morto a 17 anni

Un’atmosfera di commozione e suggestive melodie hanno avvolto il funerale laico di Angelo Rizzi, talentuoso studente di 17 anni del liceo musicale Manzoni di Varese, tragicamente scomparso la scorsa domenica. La cerimonia si è tenuta nella giornata di ieri, domenica 21 maggio.

Ed è stata ospitata nel giardino di famiglia, nella frazione Barzola di Angera, centro del Lago Maggiore davanti ad Arona. Hanno partecipato numerosi amici, che hanno abbracciato i parenti e risposto al “richiamo di Angelo”, il ragazzo che, come è stato ricordato, ha illuminato con la sua luce coloro che ha incontrato nel corso della sua breve ma intensa vita.

Il messaggio di mamma Gabriella

La madre di Angelo, Gabriella, ha rivolto un messaggio pieno di amore e speranza: «Ragazzi, amate la vita – ha detto -. Anche oggi vorrei vedervi sorridere, vorrei vedervi mangiare con lo stesso godimento con cui mangiava Angelo, vorrei vedere la vostra tristezza, che c’è di diritto, diventare gioia».

Durante l’ultimo saluto, il coro del liceo Manzoni di Varese ha intonato commoventi melodie, mentre Mauro Quattrociocchi, insegnante di contrabbasso di Angelo, ha suonato uno straziante omaggio al giovane musicista. Momenti musicali, ricordi e riflessioni hanno permeato la cerimonia, che ha lasciato un’impronta indelebile nei cuori di coloro che erano presenti.

Un salice piangente lo ricorderà in giardino

Un salice piangente è stato piantato nello stesso giardino in memoria di Angelo. Non essendo credente, Angelo non avrà una tomba, ma verrà ricordato da questo albero di grande bellezza, simbolo della sua breve ma luminosa presenza sulla terra.

Angelo Rizzi, che ha lasciato un vuoto profondo nella comunità locale, verrà ricordato anche attraverso la sua più grande passione: la musica. Il suo funerale ha risuonato di note che ha tanto amato, e i suoi compagni di classe del liceo musicale Manzoni di Varese hanno suonato con cuore e anima per lui. Gli amici e chiunque volesse rendere omaggio ad Angelo hanno avuto la possibilità di unirsi a loro, portando uno strumento musicale.

Inoltre, i genitori di Angelo hanno reso l’addio ancora più speciale, offrendo il cibo preferito del giovane durante i momenti di festa famigliare: la “baniza”, un piatto bulgaro tramandato dalla bisnonna materna di Angelo. Un gesto pieno di amore che ha reso ancora più tangibile la sua presenza durante il commiato.
Foto da VareseNews

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