Seguici su

Attualità

Madre di famiglia muore a soli 49 anni uccisa dalla malattia

La famiglia ha ringraziato il personale del reparto di ematologia dell’ospedale di Novara.

Pubblicato

il

Madre di famiglia muore a soli 49 anni uccisa dalla malattia. La famiglia ha ringraziato il personale del reparto di ematologia dell’ospedale di Novara.

Madre di famiglia muore a soli 49 anni uccisa dalla malattia

Viene celebrato nel pomeriggio di oggi, giovedì 7 dicembre, il funerale di Simona Zemignan, madre e moglie morta a soli 49 anni. La donna viveva con la famiglia a Piatto, nel Biellese orientale.

In questi giorni tutta la piccola comunità è unita nel dolore e si stringe intorno al marito Emanuele Broggio e alla giovane figlia Vittoria. Ieri pomeriggio nella chiesa parrocchiale di San Michele a Piatto tutti hanno già avuto modo di esprimere le proprie condoglianze durante la recita del rosario.

Una malattia che non ha dato scampo

Originaria di Marostica, in provincia di Vicenza, Simona avrebbe compiuto 50 anni tra un mese circa. Si è spenta invece l’altro giorno nell’ospedale “Maggiore” di Novara, dove era ricoverata per l’aggravarsi della malattia contro la quale stava combattendo da qualche tempo.

Nonostante gli sforzi dei sanitari, alla fine il male ha avuto la meglio. I familiari hanno però voluto ringraziare sulle pubblicazioni funebri tutto il personale del reparto di ematologia dell’ospedale di Novara per le cure prestate, e in particolare le dottoresse Lungi e Greco.

Oltre al marito e alla figlia, Simona Zemignan ha lasciato anche il fratello Gianluca con Rita, Simone e Stefano, e altri parenti. Come accennato, il funerale sarà celebrato nel pomeriggio di oggi, a pèartire dalle 15, sempre nella chiesa parrocchiale di San Michele a Piatto. Dopo la cerimonia sarà inumata nel cimitero locale.

Su Prima Biella leggi “Muore a soli 49 anni Simona Zemignan, tutto il Biellese in lutto”

Continua a leggere le notizie di Notizia Oggi Borgosesia e segui la nostra pagina Facebook

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *