Morto a 29 anni dopo la serata con gli amici, il dolore della comunità

Morto a 29 anni dopo la serata con gli amici, il dolore della comunità. Inutile la corsa disperata al pronto soccorso di Casale Monferrato.

Morto a 29 anni dopo la serata con gli amici, il dolore della comunità

Lo hanno trovato i genitori alle 6 del mattino, riverso a terra nella sua stanza. Forse in preda a un attacco epilettico. Immediata la chiamata al 118 e il trasporto al pronto soccorso, ma alla fine non c’è stato nulla da fare. E’ morto così nei giorni scorsi Vittorio Maiorano, 29enne residente a Casale Monferrato.

Il giovane aveva trascorso la serata precedente fuori casa, alla veglia dei Canottieri. Poi era rientrato e si era rimesso a letto. Vittorio era un giovane sportivo: giocava a basket e ultimamente era entrato a far parte della squadra di casa, la Virtus Casale.
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Il dramma in casa

Come accenato, il 29enne era tornato a casa dopo la serata, ma all’alba del giorno seguente è stato trovato agonizzante dai genitori. Immediato l’allarme: sul posto sono arrivati gli operatori del 118 che hanno stabilizzato Vittorio, lo hanno caricato sull’ambulanza e lo hanno subito portato al pronto soccorso dell’ospedale di Casale. Ma alla fine i sanitari hanno dovuto arrendersi.

I ricordi sui social

Numerosi i ricordi postati dagli amici sui social. «A 29 anni non si può morire – scrive un amico -. Progetti, amori, esperienze, lavoro… Ci sono ancora troppe, tante robe da fare. Ma “la vita è un brivido che vola via” e quel brivido sarà il nostro ricordo più caro di un amico e collega come te, Vittorio Maiorana… Che la terra ti sia lieve».

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