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Cronaca

Pensionato muore carbonizzato nell’auto in fiamme

Forse un malore all’origine dell’incidente e del successivo incendio costati la vita a un ottantenne.

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Pensionato muore carbonizzato nell’auto in fiamme. Forse un malore all’origine dell’incidente e del successivo incendio costati la vita a un ottantenne.

Pensionato muore carbonizzato nell’auto in fiamme

E’ uscito di strada con la propria vettura, è finito in un fosso ed è morto carbonizzato nell’auto che nel frattempo aveva preso fuoco. Una tragedia avvenuta a Portacomaro, comune della cintura di Asti. Lo riportano i colleghi della Nuova Provincia di Asti.

Non si esclude che all’origine dell’incidente stradale costato la vita all’ottantenne Massimo possa esserci stato un malore.  Non ci sarebbero infatti segni di frenata nel tratto di strada in cui il pensionato ha perso il controllo della sua vecchia Suzuki Jimny.
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L’intervento dei soccorritori

L’auto è finita nel fossato e ha urtato molto violentemente contro uno dei ponticelli di cemento usati per accedere ai campi e vigneti sulla dorsale di quella collina. L’uomo non ha neppure tentato di uscire dall’auto, ma anche fosse stato lucido, probabilmente sarebbe stato molto difficile. La vettura, nel fossato profondo, era completamente coricata sul fianco del lato passeggero e dunque sarebbe risultato comunque faticoso aprire la portiera del conducente e saltare giù. L’incendio si è sviluppato immediatamente, non lasciando neppure aperta la possibilità di un soccorso.

Sul posto personale del 118 che non ha potuto fare altro che constatare la morte dell’uomo, Vigili del Fuoco che hanno provveduto a spegnere le fiamme e mettere in sicurezza la zona per i rilievi senza rischio di scoppi, Carabinieri di Portacomaro e pattuglie della Polizia Municipale di Asti che hanno anche provveduto a gestire la viabilità.

 

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