CronacaFuori zona
Il pranzo di Natale finisce a coltellate: arresto per tentato omicidio
Un litigio verbale avviato in un locale degenera e diventa violenza.

Un pranzo di Natale degenerato in violenza: tra coltellate e momenti di panico, un uomo è stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio. L’episodio è avvenuto in un ristorante sulle colline torinesi, davanti a numerose famiglie.
Pranzo di Natale con coltellate, ambulanze e arresto
Era il pomeriggio del 25 dicembre, quando il pranzo di Natale in un home restaurant di Pino Torinese si è trasformato in una scena di caos e violenza. Dopo una discussione scoppiata tra alcuni commensali, la situazione è rapidamente degenerata in una rissa culminata con l’accoltellamento di due persone, padre e figlio.
Secondo quanto ricostruito, aggressore e vittime si trovavano seduti a tavoli diversi. A innescare il litigio sarebbero state alcune parole pronunciate durante il pranzo, fraintese o non gradite, che hanno fatto salire la tensione fino all’esplosione della violenza. Alla fine l’uomo arrestato avrebbe estratto un coltello colpendo i due commensali.
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Scoppia il caos nel locale
Nel locale si sono vissuti attimi di forte paura: piatti e bicchieri sono stati scagliati a terra, almeno un tavolo è stato rovesciato e diversi clienti si sono allontanati in fretta. I titolari del ristorante, che non avevano mai vissuto episodi simili, hanno immediatamente messo in sicurezza i bambini presenti, accompagnandoli in una stanza privata.
L’allarme è stato lanciato subito dalla proprietaria, che ha contattato i soccorsi. Sul posto sono intervenute due ambulanze per prestare le cure ai feriti, insieme ai carabinieri, che hanno riportato la calma e arrestato l’aggressore con l’accusa di tentato omicidio. Alcuni clienti, fuggiti durante i momenti più concitati, avrebbero successivamente contattato il locale per regolarizzare i conti.
Foto d’archivio
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