Tenta il suicidio in stazione, salvato da tre agenti della polizia ferroviaria

Tenta il suicidio in stazione, salvato da tre agenti della polizia ferroviaria. Gli operatori hanno dovuto inseguire il 25enne lungo i binari.

Tenta il suicidio in stazione, salvato da tre agenti della polizia ferroviaria

Due agenti della polizia ferroviaria di Chivasso sono anche rimasti feriti nel salvataggio di un giovane di 25 anni che aveva tentato di suicidarsi correndo sui binari. E’ accaduto l’altra mattina: gli agenti hanno visto un ragazzo seduto con le gambe a penzoloni sulla banchina del primo binario, a pochi metri dagli uffici della Polfer.

Senza perdere tempo, gli operatori lo hanno invitato ad alzarsi, ricevendo come risposta un secco no a cui è seguita la fuga, attraversando le rotaie, verso la banchina tra il quarto e il quinto binario.
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Di corsa mentre arriva il treno

Vedendo il treno arrivare, i tre agenti in servizio  hanno cercato in ogni modo di fermare il giovane: nel bloccarlo, due sono rimasti feriti in modo lieve. In questi concitati istanti, il 25enne (originario della Romania e senza fissa dimora), ha ripetuto di volersi uccidere in quanto senza lavoro, senza soldi e senza nessuno in Italia, dove sarebbe arrivato, da solo, quando aveva appena cinque anni.

Trasportato al pronto soccorso

Una volta accompagnato in ufficio e tranquillizzato, il giovane è stato poi affidato all’équipe medica del 118 e trasportato al pronto soccorso dell’ospedale di Chivasso. Poche ore dopo, le dimissioni in quanto non vi sarebbero stati gli estremi per un Tso.
Foto d’archivio

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