Ubriaca, uccide il cane lanciandolo dal balcone di casa

Ubriaca, uccide il cane lanciandolo dal balcone di casa. La donna era infastidita dall’abbaiare dell’animale.

Ubriaca, uccide il cane lanciandolo dal balcone di casa

Una donna di 40 anni ha ucciso il proprio cane lanciandolo dal secondo piano di un palazzo. E’ accaduto l’altra notte a Cuneo. Secondo la ricostruzione della polizia, la donna era rientrata a casa in evidente stato di ebbrezza e, non trovando le chiavi, ha sfondato la porta d’ingresso a spallate.

Spaventato dai forti rumori, il cane (un meticcio di piccola taglia) ha iniziato ad abbaiare. La donna, in preda a un impeto di rabbia, lo ha afferrato per il collo e l’ha gettato nel vuoto. Un vicino, testimone dell’accaduto, ha immediatamente chiamato i soccorsi, riferendo di aver visto “una mano che sporgeva dal balcone e lasciava cadere un cane sulla strada”. L’animale è morto sul colpo.
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L’intervento della polizia

Sul posto sono intervenute le volanti della polizia. Gli agenti hanno trovato la porta dell’appartamento sfondata e la donna priva di sensi sul pavimento del soggiorno. Una volta ripresa, la quarantenne ha ammesso il gesto.

Denunciata dagli animalisti

La Lega nazionale per la Difesa del cane ha presentato denuncia alla procura della Repubblica per uccisione di animale. Il reato prevede fino a 4 anni di reclusione e 60mila euro di multa.

«Non è uno scatto d’ira, è una deliberata scelta di disprezzo verso una vita indifesa – ha dichiarato Piera Rosati, presidente Lndc -. Gettare un cane dal balcone è un gesto vile e codardo, senza scuse né attenuanti. È un atto di violenza gratuita che richiede una risposta ferma dalla società e dalle istituzioni. In casi come questo è necessario che a questa persona sia vietata la detenzione di altri animali».
Foto d’archivio

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